LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] , il 23 ag. 1480 ottenne presso quello Studio il lettorato di dialettica, a cui seguì il 7 maggio 1482 quello di logica. Il 16 marzo 1482 aveva conseguito il dottorato in medicina; nel luglio del 1484 rifiutò l'insegnamento di tale disciplina e ...
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CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] gli dette una formazione tipicamente scolastica, forte dellaquale il C., non ancora ventenne, sostenne una pubblica "difesa di logica, fisica e metafisica" (Theses ex universa Philosophia qua ex Acad. Parmen. Soc. Iesu sub faustissimis auspiciis ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] , tra cui i cardinali Giovanni Salviati e Paolo Cesi. A quest’ultimo dedicò la sua prima opera, i Proposita in logica naturali divinaque philosophia et medicina (Venezia, B. Vitali, 1535), un testo in quattro sezioni, in cui raccolse sentenze di ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] il 26 marzo 1613, e nello stesso anno gli fu affidata una cattedra di logica che resse per tre anni. Il 13 ag. 1616 gli venne data la lettura 1619.
Manoscritti vari, tra i quali: Tota Logica textualis; Physica cum textibus, summis et quaestionibus; ...
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ARCOLANO (Hercolano, De Arcolis), Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Verona nel 1390-93 dal notaio Amolfo, di antichissima e nobile famiglia originaria della borgata veronese di Arcole, e dalla sua prima [...] ben presto agli onori della cattedra: dal 1412 al 1427 fu professore all'università di Bologna, insegnando dapprima logica, poi filosofia, quindi medicina; successivamente egli fu "lettore" di medicina nell'università di Padova e, dall'anno 1433 ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] dallo stesso anno 1497. Lesse i medici greci e i filosofi scolastici (dal 1499 ebbe per molti anni la lettura di logica ordinaria); rimase a Pavia - salvo qualche assenza non documentabile - fino al 1512, periodo in cui risulta anche tra i promotori ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] in grado di rilevare con estrema accuratezza le manifestazioni dei quadri morbosi osservati, alla cui diagnosi perveniva poi con logica stringente. Segnalatosi subito come clinico di grande valore, appena un anno dopo la laurea fu incaricato dell ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] ad Aurelio Bonetti e a Girolamo Accorambono. In data imprecisabile seguì a Venezia i corsi di Domenico Biancolelli, medico e logico faentino amico di Pico della Mirandola e in rapporti con la corte fiorentina di Lorenzo de' Medici; dopodiché il C ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] mai pensato ad una pubblicazione.
Nello svolgimento dei singoli consulti il B. dimostra una coerenza assoluta con un logico susseguirsi dei particolari; una perfetta padronanza della materia unita a chiarezza e semplicità di stile. Egli rifugge da ...
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ALBERTINI, Ippolito Francesco
Maria Leuzzi
Nacque a Crevalcore presso Bologna, il 26 ott. 1662. A Bologna studiò filosofia e medicina sotto la guida di Giovanni Andrea Volpari e Marcello Malpighi, con [...] sua clientela bolognese il Malpighi, trasferitosi a Roma nel 1691 in qualità di archiatra pontificio.
Ottenuta la lettura di logica presso la università di Bologna dal 1699 al 1701, e da quest'anno quella di medicina pratica, diffuse dalla cattedra ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...