CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] di "operaiocrazia" e di "corporativismo" a quel partito non erano per nulla appropriate. Per questo motivo entrò nella logica operaista, come dimostrano i suoi scritti sul settimanale veneziano L'Ottantanove, che durò dall'8 gennaio al 12 luglio del ...
Leggi Tutto
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] ’organismo che è comparso per primo sulla scena dell’evoluzione. Queste osservazioni sono interpretabili nella maniera più logica supponendo la formazione di piani strutturali che sono andati lentamente evolvendo, a seconda delle specifiche necessità ...
Leggi Tutto
Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] lancio o parigina che, sfruttando la gravità, consente di inoltrare sui diversi binari del fascio direzioni i carri, secondo la logica in cui è stato suddiviso il treno in arrivo e secondo cui deve essere formato quello che avrà origine; il sistema ...
Leggi Tutto
Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] gli apparati produttivi dei Paesi occupati a esclusivo sostegno della politica di potenza della Germania, in una logica di massimo rendimento del potenziale economico dei popoli assoggettati e della loro manodopera, spesso costretta al lavoro ...
Leggi Tutto
MANCIURIA (XXII, p. 88; App. I, p. 816)
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Ordinamento interno. - Il territorio di quello che è stato il Man-chou-kwo, o Impero Mancese, creato [...] ad un progetto formulato dai sovietici di collaborazione economica in Manciuria, progetto che pure era la conseguenza logica derivante dalle disposizioni del trattato stipulato il 14 agosto 1945.
Le truppe russe, ritirandosi, asportarono, come ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] l’originalità stessa dell’opera risiedono nel suo fondamento logico. Si è sopra accennato alla dipendenza di Valla dal , § 31).
Secolarità equivale in Valla all’esercizio del giudizio logico, e cioè alla risoluzione del dilemma di verità o falsità sul ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] liberista la seconda: entrambe espressione di due diversi modi di concepire la crescita economica del Paese.
Nella logica dello "statalismo sussidiario", ma anche pragmaticamente attento alle congiunture della politica e al mutare degli schieramenti ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] dell'uomo. Per ottenere il "sistema" non c'era altra strada da battere che quella di pensare i fatti, di afferrar la logica della storia. Il B. si accingeva dunque animosamente a trar partito, ai fini della vera comprensione storica, di due secoli di ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] pensiero circolare: qualcosa di pensabile come un sistema già chiuso, norma del nostro pensare" (cfr. G. Gentile, Sistema di logica come teoria del conoscere, II, Firenze 1959, p. 30), per proporre, come sua ulteriore riflessione, che "appunto per la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] Trento, lo storico evitò di prendervi parte, consapevole che su ogni apparente tentativo di ricomposizione avrebbero avuto il sopravvento logiche strettamente politiche, in un clima di crescenti chiusure.
È dunque probabile che non sia stato solo il ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...