SINFONICO, POEMA
Giulio Cesare Paribeni
. Genere di composizione strumentale derivato dalla musica a programma.
La tendenza programmatica o descrittiva nella musica ha origini abbastanza remote. Basterà [...] musicale di tali poemi il Debussy portò alle più logiche conseguenze quella particolare estetica, che dalla pittura prese E. Goossens, il polacco K. Szymanowski.
Per gli aspetti formali il poema sinfonico può presentarsi con i suoi episodî saldamente ...
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Grassi, Giorgio
Giovanni Jacometti
Architetto, nato a Milano il 27 ottobre 1935. Dal 1961 al 1964 ha fatto parte della redazione della rivista Casabella continuità; dal 1977 è professore ordinario di [...] di liberazione dal superfluo e di limitazione a un nucleo centrale di problemi) il processo logico della sua costituzione piuttosto che le sue qualità formali di oggetto estetico, cosicché nel lavoro di G. emergono la tensione verso un contenuto ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] sentimento si raccosta all'intelletto e, sul piano formale, si riscontra una prevalenza del ritmo. Il motivo picco, cioè di scorcio, io ho potuto spezzare le vecchie pastoie logiche e i fili a piombo della comprensione antica": così scriveva Marinetti ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] da Venosa e Monteverdi. Le aspre censure con cui Scheibe crede di bollare il disordine formale nelle opere del periodo lipsiense di Bach rientrano in questa logica.
La circostanza per cui ciò che costituì motivo di scandalo in Josquin, de Rore ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] norditaliche obbedì infatti, nel suo potenziarsi, a logiche precipuamente politiche. E quando, nel corso del Roma" e che nell'avanzato II secolo d.C. anche formalmente erano state organizzate in fascia militarizzata (171), non costituivano ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] di norma accompagnati da epigrafe alcuna. Il meccanismo logico per il quale le opere regie di urbanistica, architettura . Se non si rinuncia all'idea che ogni continuità formale significhi continuità etnica e politica, si cade nello stesso errore ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] da Carrara, da poco al potere; ebbe anche l'avallo formale dell'imperatore, che lo creò suo vicario. L'apparato di Ludovico Trevisan (293) i rapporti si svincolarono da una logica di mera contrapposizione, sino al trasferimento del patriarcato a ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] quello istituzionale e quello politico. Dietro i passaggi formali e i riti ufficiali imposti dall'urgenza della , confutato, e dietro quello la nazione potrà dividersi in modo più logico e, nello stesso tempo, più proficuo alla libertà(85).
Con il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] in quanto le Vite sono dominate da criteri estetico-formali che, sia pure senza chiusure di geografia o di elabora e ne esplicita il senso alla luce di determinate categorie logiche e critiche e di determinati valori, assunti come criteri di ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] ciliegio? Questa tensione fu continuamente presente ai commentatori, per i quali la categoria logica della forma apparteneva al quadruplice schema delle cause (formale, efficiente, finale, materiale) come una specie di agente e come una qualche causa ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...