Storico siciliano del sec. V a. C. Era figlio di Senofane e nativo di Siracusa, ond'è comunemente conosciuto col nome di A. siracusano. Dalle citazioni degli antichi egli appare autore di due opere distinte: [...] ionico, ch'era, sino al suo tempo, quello comune alla prosa narrativa (logografia); e si comprende per ciò che fosse anch'egli designato come un logografo dei Greci di Occidente. Ragioni assai stringenti di carattere filologico portano a credere che ...
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XANTO Lidio (Ξάνϑος, Xanthus)
Arnaldo Momigliano
Storico di Sardi in Lidia, vissuto nel sec. V a. C., prima di Erodoto, che deve averlo conosciuto. Compose in greco una descrizione mitico-storico-geografica [...] nota fu epitomata da un Menippo e rielaborata da Dionisio Scitobrachione. Nel complesso X. sembra stare in mezzo fra la logografia di Ecateo e quella di Ctesia.
Bibl.: I frammenti in C. Müller, Fragmenta Historicorum Graecorum, I, p. 36 segg. e ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] di testimonianze scritte (ove possibile) e dal rifiuto dell’«invenzione» (invece caratteristica della retorica e della logografia). In Tucidide, il concetto di metodo divenne più puntuale e rigoroso, e soprattutto maggiormente rispondente alla ...
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. La professione di avvocato, per quanto associata nella legge e, in parecchie regioni, anche nella pratica con quella di procuratore, ha tuttavia, rispetto ad essa, distinte origini, diversa storia e [...] ., II, 15, 30). Perciò la professione dell'avvocatura si svolse soprattutto in quella forma che fu detta della logografia, consistente nel preparare dietro pagamento i discorsi che le parti stesse dovevano mandare a memoria e pronunciare davanti ai ...
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LOGOGRAFI (λογογράϕοι)
Arnaldo Momigliano
Nell'uso moderno si suole indicare col nome di logografi gli storici greci anteriori a Erodoto, a cominciare dal probabilmente leggendario Cadmo (v.) di Mileto.
Ma [...] per cui un nome comune può essere opportuno, e in mancanza di meglio si può continuare a usare il termine logografo ormai consacrato da un secolo di diffusione.
Con tutte le differenze individuali che vanno dall'audace razionalismo di Ecateo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'oratoria
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oratoria è un prodotto tipico della democrazia ateniese, nella quale compaiono [...] orazione Contro Eratostene rappresenta, secondo l’autore stesso, il suo esordio in tribunale ed è l’inizio di una brillante carriera di logografo che si conclude con la sua morte, da collocare dopo il 380 a.C. Lisia si impone come un modello di stile ...
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Medico alla corte persiana tra il 415 e il 399 circa a. C., ebbe parte imprecisa, e quasi soltanto nota per informazioni autobiografiche, nelle relazioni tra la Grecia e la Persia all'inizio del sec. IV. [...] storia organizzata intorno a un centro ideale, come la lotta dei Greci per la libertà; egli è logografo, cioè raccoglitore di tradizioni. Ma la logografia ha perduto in lui ogni interesse profondo e ogni criterio preciso di distinzione fra il vero e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La storiografia in eta classica
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Grecia non inventa la storia, piuttosto la figura [...] storico dell’autore è un dato la cui espressione prima risale al mondo greco.
Prima della storia: Ecateo e la logografia ionica
Alle origini stesse della letteratura greca, nell’Iliade, c’è il racconto di una guerra combattuta nel passato. Il ...
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Storico greco. Della sua vita ci sono conservati solo pochi episodî, che lo dimostrano contemporaneo alla ribellione ionica contro la Persia (499 a. C.) e parte non insignificante di questi avvenimenti. [...] E. prendeva tanti spunti di polemica, s'irrigidì fino a non ammettere più per alcuni secoli il confronto. Perciò la logografia (v.), che segue E., imita esteriormente il suo metodo razionalistico, e perciò anche Erodoto (v.), per quanto ora lo segua ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] che si esaurisce; di una poesia che dovrà cedere il campo alla prosa. Infatti il passaggio dall'ἔπος all'ἱστορία dei logografi e dei filosofi naturalisti della Ionia non è lontano.
RANDE LETT-G 32esimo 47
Ma intanto la produzione dell'epos - che ...
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logografia1
logografìa1 s. f. [dal gr. λογογραϕία, comp. di λογο- «logo-» e -γραϕία «-grafia»]. – Nell’antica Grecia, la consuetudine e l’attività dei logografi, cioè dei retori che, a pagamento, preparavano i discorsi che le parti dovevano...