PLOTINO (Πλωτῖνος, Plotinus)
S. Ferri
G. Sena Chiesa
Filosofo da Lykopolis in Egitto, dove nacque verso il 203 d. C. A 40 anni si trasferì a Roma e vi tenne cattedra per circa 25 anni; morì in Campania [...] dell'opera d'arte: "La profondità [ii, 4, 5] di ciascuna cosa è la materia e perciò è oscura, mentre il lògos e il noùs [forma razionale e intelletto] sono luce. Perciò il noùs quando contempla la forma razionale di ciascun effetto ritiene oscuro ciò ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] B. che il Cristo assumono questa posizione in quanto vengono assimilati al Logos e, infatti, i testi buddistici considerano il B. consustanziale col Dharma (la Legge = Logos). Un simbolismo grecizzante e, come tale, intelligibile solo ai Greci dell ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Cividale del Friuli
Susanna Cini
Cividale del friuli
Centro (lat. Forum Iulii) posto ai piedi delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone.
Vi [...] traforato. Inoltre, nell’aula sui timpani e sulle pareti vi era un ciclo di affreschi, del quale rimangono il Cristo Logos tra gli arcangeli Michele e Gabriele nel timpano ovest, la Vergine con il Bambino nel timpano nord, due santi vescovi sulla ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] aftartodoceta". La dottrina di Giuliano di Alicarnasso venne alla fine sconfitta dall'ortodossia, che affermò che il Logos assunse volontariamente un'umanità decaduta in seguito al peccato e quindi corruttibile, sottolineando così la natura umana di ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] o una scena di Traditio. Il filo conduttore della decorazione è stato individuato nella complessa tematica del Cristo-Logos e della trasmissione della sua dottrina, il cui contesto storico-culturale più persuasivo potrebbe essere, a cavallo tra ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] le singole personalità, il benessere collettivo.
È stato riconosciuto (dal Rodenwaldt, 1942, dallo Schweitzer, 1950) che al posto del lògos immanente all'arte greca, i Romani ebbero a porre la res. È una formulazione appropriata, che riguarda il modo ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] si ritrovano nelle problematiche cristologiche del sec. 5°: il simbolismo dell'a. è simile a quello dello schema logos-sarx (predominio del Verbo sulla natura umana di Gesù). Per gli apollinaristi esso rappresentava l''irrazionale' natura umana ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] dell'Antico Egitto formavano l'universo del sapere. La concezione evoluzionistica postula in genere un passaggio dal mito al lógos, dall'agire magico all'agire razionale: in realtà si verifica esattamente il contrario. Gli aspetti magici, mitici e ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] . Hinks, Mytha. Allegory in Ancient Art, Londra 1939; L. Petersen, Zur Gesch. der Personif., Würzburg 1939; W. Nestle, Vom Mythos zum Logos, Stoccarda 1940; W. K. Guthrie, in Journ. Hell. Stud., LX, 1940, pp. 104-105; Ch. Picard, Le théatre grec et l ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] dell'Infanzia (Belting, 1968). Presumibilmente nell'abside centrale, ora spoglia, doveva trovare posto la raffigurazione del Lógos incarnato, forse una Maiestas (Belting, 1968). Gli affreschi della Santa Sofia pongono ancora oggi alcuni interrogativi ...
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lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...