Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] si ritrovano nelle problematiche cristologiche del sec. 5°: il simbolismo dell'a. è simile a quello dello schema logos-sarx (predominio del Verbo sulla natura umana di Gesù). Per gli apollinaristi esso rappresentava l''irrazionale' natura umana ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] fatto che a mantenere invariato il senso di questo atteggiamento è la figura di Cristo il quale, nella sua funzione di Logos, non benedice, ma parla e crea l'universo mondo. Altrimenti non si capirebbe per quale motivo anche gli angeli rappresentati ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Eliade. In Italia continuò a pubblicare sul Roma, Il Popolo d'Italia, La Stampa, Il Mattino, Educazione fascista, Logos, La Difesa della razza, Rassegna italiana, Il Saggiatore, Rivista del Club alpino italiano, Nuova Antologia.
Tramite G. Preziosi ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] col. 694). La problematica qui esposta non solo ebbe un certo riscontro nelle arti figurative - per es. nel Cristo creatore (in quanto Lógos) della Bibbia moralizzata del sec. 13° (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2554, c. 1v) o nel ciclo musivo del sec. 12 ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] . Hinks, Mytha. Allegory in Ancient Art, Londra 1939; L. Petersen, Zur Gesch. der Personif., Würzburg 1939; W. Nestle, Vom Mythos zum Logos, Stoccarda 1940; W. K. Guthrie, in Journ. Hell. Stud., LX, 1940, pp. 104-105; Ch. Picard, Le théatre grec et l ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] dell'Infanzia (Belting, 1968). Presumibilmente nell'abside centrale, ora spoglia, doveva trovare posto la raffigurazione del Lógos incarnato, forse una Maiestas (Belting, 1968). Gli affreschi della Santa Sofia pongono ancora oggi alcuni interrogativi ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] Comedy, in Bull. of the John Rylands Library, xxxi, 1949, p. 3 ss.; A. Rumpf, Einige kom. Masken, in Mimus und Logos, Festgabe F. C. Niessen, Emsdetten 1952, p. 163 ss.; J. J. C. van Hoorn-Gronemann, Röm. Maskenfragmente, in Bull. Ant. Beschaving ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] p. 139 ss.; The Gesture of Power. Cosmocrator's Sign, p. 171 ss.; The Gesture of Thought. The Sign of Logos; id., Apotheosis in Ancient Portraiture, Oslo 1947 (sullo sguardo rivolto al cielo); F. Matz, Götterscheinung und Kultbild im minoischen Kreta ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] , specialmente nelle sue correnti gnostiche: con esse si tende alla indicazione di E. come un principio cosmico e come Lògos. Una importante testimonianza di questo inserimento di E. nel cristianesimo è data da uno dei cubicoli della nuova catacomba ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] lo scorcio del V sec. era ormai diffuso il convincimento che il corpo di M., che era stato il ricettacolo del Logos stesso incarnato, non fosse stato destinato alla corruzione, ma assunto in cielo. Di conseguenza le reliquie di M. non potevano essere ...
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lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...