ROSSI MORELLI, Luigi
Giancarlo Landini*
Nacque a Sarsina in Romagna, il 28 marzo 1887. Dopo gli studi di canto a Bologna, si perfezionò a Roma, presso la scuola del celebre baritono Antonio Cotogni. [...] di Venezia e del Conte Rodolfo nella Sonnambula al Regio di Torino. Nel 1924 continuò l’attività in Italia con Tosca, Lohengrin, ma anche con Francesca da Rimini di Zandonai (Giovanni), L’uomo che ride di Pedrollo, cantato al Malibran di Venezia e ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] ; in seguito Fausta svolse un'intensa attività teatrale dal 1892 al 1908, con un'appendice nel 1912 al teatro di Buenos Aires (Lohengrin di R. Wagner, Tosca di G. Puccini). Nel 1907 sposò il tenore Emilio Perea; lo sfortunato matrimonio fu causa dell ...
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DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] C. Gounod, che aprì la stagione invernale, ottenendo critiche favorevolissime per l'intelligenza interpretativa. In questa stagione cantò anche in Lohengrin di R. Wagner e nell'Africana di G. Meyerbeer. Nel maggio 1895 (19, 23 e 26) apparve nel ruolo ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] al teatro Carlo Felice di Genova ne Il pirata di V. Bellini (direttore E. Failoni), e al teatro Coccia di Novara in Lohengrin di R. Wagner, La traviata di Verdi, accanto a Gilda Dalla Rizza, Rosmunda di E. Trentinaglia e Thaïs di J. Massenet, opera ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] Cremona, tra il 1927 e il 1928 fece il suo vero esordio in teatro con Turandot di G. Puccini (nel ruolo di Liù), seguita da Lohengrin di R. Wagner, Mefistofele di A. Boito e Werther di J. Massenet (nel ruolo di Sofia), opere in cui si esibì a Parma a ...
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BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] di cui divenne un vero specialista. Scritturato (1892) al Politeama di Palermo, cominciò ad affermarsi anche nelle opere wagneriane (Lohengrin)e nell'ottobre dello stesso anno fu prescelto per l'inaugurazione della stagione lirica al Covent Garden di ...
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CARENA, Maria
Salvatore De Salvo
Nacque a Piossasco (Torino) l'8 ag. 1891 da Giovanni e Felicina Melano. Dotata di una bella voce di soprano si dedicò allo studio del canto, approdando alla affermata [...] si esibì con brevi interruzioni per tutto il decennio successivo; fu infatti Suor Angelica e Giorgetta nel Tabarro, Elsa in Lohengrin, Asteria in Nerone di Arrigo Boito, Aida, sempre sotto la direzione di illustri maestri tra cui si ricordano Arturo ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] caratteristiche fecero di lui l'interprete ideale di personaggi come il Nemorino de L'elisir d'amore, Lionello nella Marta, Lohengrin, Nadir ne I pescatori di perle, Federico ne L'arlesiana, ma allo stesso tempo vibrante e appassionato interprete di ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] , tra l’altro per Macbeth, al São Carlos di Lisbona, per I vespri siciliani e Nabucco, e al Real di Madrid, dove nel Lohengrin si alternò con Mario Ancona e Michele De Padova. Nel 1905, dopo un’Aida al Petruzzelli di Bari, tornò al Real di Madrid ...
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Scenografo e regista italiano (n. Firenze 1948). Nel corso della sua carriera ha realizzato diverse produzioni per i maggiori spazi teatrali d'avanguardia, spesso presentate nei più prestigiosi festival [...] musicale, la ricerca incessante di una metafisica della scena hanno trovato in R. Wagner l'espressione più compiuta: Lohengrin (1983); L'oro del Reno (1987); Sigfrido (1990); Crepuscolo degli dei (1992). Successivamente ha riscosso grande consenso di ...
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soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....