Brano strumentale in forma libera e a carattere introduttivo che precede una suite, una fuga, un atto d’opera; può essere anche una composizione a sé stante.
L’uso di un p. era frequente nelle composizioni [...] del 19° sec., specialmente quelli di G. Verdi (Traviata, Ballo in maschera, Aida) e di R. Wagner che utilizzò un p. (da lui detto Vorspiel) in quasi tutte le opere della maturità, dal Lohengrin in poi, con la sola eccezione dei Maestri Cantori. ...
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MORANZONI, Roberto
Andrea Stefano Malvano
, Roberto Nacque a Bari il 5 ottobre 1880 da genitori di origine veneziana: Giovanni, maestro della banda militare nel corpo d’armata locale, e Amalia Martini.
Ricevette [...] il 15 luglio 1907.
Nel 1910 al politeama Chiarella di Torino diresse Madama Butterfly di Puccini, Aida di Verdi e Lohengrin di Wagner, e al teatro Coccia di Novara di nuovo Madama Butterfly. Nello stesso periodo ricevette diverse proposte di ingaggio ...
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GRANFORTE, Apollo (Apollinare)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 20 luglio 1886. Nel 1905 emigrò con la moglie in Argentina; dotato di una potente voce baritonale, intraprese [...] Malipiero e, infine, al teatro dell'Opera di Roma, dove interpretò Sansone e Dalila (12 dicembre), con Ebe Stignani, e Lohengrin (26 dicembre). Nello stesso teatro tornò nel 1938, prendendo parte a varie opere: Sigfrido (27 gennaio), nel ruolo da lui ...
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CARACCIOLO, Juanita
Giuliana Scappini
Nacque a Ravenna il 25 ott. 1888 da Gennaro, amministratore della compagnia d'operette Maresca, e da Maria Girczy. Studiò canto a Milano con Clelia Sangiorgi, e [...] Der Rosenkavalier di R. Strauss (eseguita, secondo lo Schmidl, al Colón di Buenos Aires sotto la direzione dello stesso autore), Lohengrin e I Maestri cantori di Norimberga di R. Wagner e Louise di G. Charpentier.
Nel 1916 affiancò all'attività di ...
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NANNETTI, Romano
Piero Faustini
– Nato a Roma attorno al 1845, si dedicò dapprima all’arte del padre, la pittura, per passare poi allo studio del canto.
Si trovava alla corte del kedivè d’Egitto nel [...] , con la compagnia di Max Strakosch (direttore Emanuele Muzio) per impersonare Re Enrico nella fortunatissima prima statunitense del Lohengrin di Richard Wagner. Il 26 novembre la medesima egregia compagnia di canto fece conoscere per la prima volta ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] impegno per migliorare le successive stagioni e portare all'attenzione del pubblico ferrarese capolavori come Carmen di G. Bizet e Lohengrin di R. Wagner, oltre a nuove produzioni italiane. In questi anni consolidò la sua amicizia con A. Toscanini ...
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BRAMBILLA, Teresa (Teresina)
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 15 apr. 1845. Nipote delle cinque sorelle Brambilla, fu allieva delle due più celebri zie, Marietta, contralto, e Teresa, soprano [...] consecutive. Cantò anche ripetutamente al Teatro Apollo di Roma nel 1877 e nel 1878, protagonista nella prima esecuzione romana del Lohengrin (3 genn. 1878) e della Forza del destino (25 apr. 1878), al Teatro Costanzi (1883) e al Teatro Argentina ...
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FISCHER-DIESKAU, Dietrich
Federico Pirani
Baritono tedesco, nato a Berlino il 28 maggio 1925. Considerato uno dei maggiori protagonisti della scena musicale del 20° sec., F.-D. è apprezzato soprattutto [...] . Ha esordito al Festival wagneriano di Bayreuth nel ruolo di Wolfram in Tannhäuser, interpretandovi successivamente l'Araldo (Lohengrin), Amfortas (Parsifal), Kothner (Die Meistersinger von Nürnberg).
Nel 1965 ha debuttato al Covent Garden di Londra ...
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Malasomma, Nunzio
Orio Caldiron
Regista cinematografico, nato a Caserta il 4 febbraio 1894 e morto a Roma il 12 gennaio 1974. Dopo un significativo apprendistato nel cinema muto, fu uno dei più prolifici [...] di film allora in voga in Italia e in Germania, M. traspose per lo schermo due commedie di A. De Benedetti, Lohengrin (1936) e Non ti conosco più (1936), incentrate sul bonario dongiovannismo del protagonista (Vittorio De Sica). Realizzò quindi una ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] IV Gran gala alla presenza delle altezze reali i principi di Piemonte, in occasione della inaugurazione di un nuovo ponte sulla laguna, Lohengrin; 7.V Gala d'addio a Beniamino Gigli; 11.V Gala d'addio a Toti Dal Monte; 16.IX Concerto di sodalizio ...
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soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....