JACHINO, Carlo
Compositore, nato a San Remo il 3 febbraio 1887. Ha studiato giurisprudenza a Pisa, composizione all'Istituto musicale di Lucca e a Lipsia con H. Riemann. La sua opera teatrale Giocondo [...] di Festa, Pastorale di Natale, Fantasia del Rosso e Nero, altri lavori minori, e inoltre due guide musicali: del Lohengrin di Wagner e della Salomé di R. Strauss. La sua fisionomia artistica è caratterizzata da una tendenza spontanea alla polifonia ...
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STIGNANI, Ebe
Cantante, mezzosoprano, nata a Napoli il 10 luglio 1907. Studiò al conservatorio di Napoli ed in quella città esordì nel 1925, al Teatro San Carlo, quale Amneris nell'Aida di Verdi. L'anno [...] del suo vasto repertorio figurano quelle del Trovatore e dell'Aida di Verdi, dell'Orfeo di Gluck, della Norma di Bellini, del Lohengrin di Wagner, di Hänsel e Gretel di Humperdinck, del Sansone e Dalila di Saint-Saëns. Ha anche cantato in concerti ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] Hall di New York.
In Italia si produsse a Verona nel 1929 (Faust), 1930 (Boris Godunov e La forza del destino) e 1933 (Lohengrin); alla Scala nel 1929 (Messa da Requiem) e 1934 (Mefistofele), a Firenze nel 1932 (Mefistofele), 1933 (La Cenerentola e I ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] persona, energico nella dizione, egli è un Mario ideale ..." (ibid., p. 409).A settembre del 1900 fu a Rio de Janeiro in Lohengrin. Cantò al teatro S.Carlos di Lisbona e al Covent Garden di Londra nel 1901 al Metropolitan di New York nelle stagioni ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] e nel 1964) e vi tornò nel 1952 (debutto in Adriana Lecouvreur), nel 1956 (Faust) e nel 1961 (Mefistofele). Nel 1949 debuttò in Lohengrin all’Arena di Verona, dove si ripresentò regolarmente, tra l’altro nel 1952 per La Gioconda con la Callas. Le sue ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] Tribuna, 12 apr. 1933).
Nella tournée estiva del 1927, dopo Risurrezione, la C. eseguì ancora Tosca con M. Fleta e C. Galeffi, Lohengrin con Fleta, Galeffi e il giovane Pasero, I quatro rusteghi di E. Wolf Ferrari con C. Muzio e G. Azzolini. Al suo ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] 'ultimo Ottocento.
A Berlino era tra l'altro venuto a contatto con R. Wagner e poté assistere alla rappresentazione del Lohengrin e del Tannhäuser, che destarono in lui una profonda impressione. Dopo una breve tournée a Copenaghen, tornò a Milano e ...
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Tenore spagnolo, nato a Madrid il 21 gennaio 1941. Ha studiato pianoforte, direzione d'orchestra con I. Markevitch e canto al conservatorio di Città di Messico, dove i genitori, entrambi cantanti, si erano [...] Bolena, D. esordisce al New York City Opera, e due anni dopo al Metropolitan con l'Adriana Lecouvreur (Maurizio). Dopo Lohengrin ad Amburgo (1968), interpreta alla Scala Ernani (1969), al Covent Garden Tosca (1971). Applauditissimo in L'Africana (San ...
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FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] prima tournée nell'America settentrionale, al ritorno dalla quale cantò al teatro Regio di Parma nella parte di Elsa nel Lohengrin di R. Wagner; due mesi dopo partecipò alla prima sudamericana di Grisélidis di J. Massenet all'Opera di Buenos Aires ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] Amato, Cesira Ferrani, e la direzione di Toscanini. Nell'ultima fase della sua carriera interpretò ancora Tristano e Isotta e Lohengrin al Regio di Torino, diretto da Serafin (dicembre 1909), e al S. Carlos di Lisbona (marzo 1910). Il suo repertorio ...
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soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....