PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] Favero: fu il suo debutto scenico (29 aprile 1961). Il basso della compagnia era Dmitrij Nabokov, figlio dell’autore di Lolita: non avrebbe fatto carriera, ma aveva i mezzi per registrare la recita da far sentire al padre, cosicché è possibile oggi ...
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BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] dello stesso B., e tradotte in molte lingue, lo resero celebre in tutto il mondo. Di esse si ricordano Torna amore,Lolita,Serenata spagnola,The Miller's daughter,Come buy (da Shakespeare), e Un organetto suona per la via, suparole di L. Stecchetti ...
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MANGANOTTI, Gilberto
Luciano Bonuzzi
Nato a Verona il 19 marzo 1901 dal medico Orsino e da Cornelia Malenza, si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1924 nella neoistituita Università di Firenze. [...] educazione sessuale dei giovani; e in quest'ottica giudicò sostanzialmente diseducativo il romanzo di V. Nabokov Lolita, nella sua recensione, Sadismo, minorenni e costume, pubblicata in Arch. italiano di dermatologia, venereologia e sessuologia ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] . Nell’Italia della legge Merlin e della chiusura delle case di tolleranza, quattro prostitute, Adua, Milly (Gina Rovere), Lolita (Sandra Milo) e Marilina (Emmanuelle Riva), si mettono in proprio e aprono una loro trattoria-locanda, salvo nel finale ...
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MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] passioni, dove il padre, giornalista e scrittore, per cercare di resistere alle seduzioni della ragazza, una sorta di Lolita incapace di decenza nei suoi maldestri approcci amorosi, si attacca alle piccole cose di una quotidianità non esaltante, gli ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] Milano, come consulente del direttore Sergio Escobar. Dopo aver ripercorso le strade della messinscena di una sceneggiatura cinematografica (Lolita di Vladimir Nabokov, 2001) o di un romanzo (Quel che sapeva Maisie di Henry James, 2002), approdò al ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] narrativa di consumo: una storia d'amore spesso pruriginosa e piccante, un personaggio femminile - Laide - che è l'erotica Lolita di turno, gelosie sempre gradite al lettore e una montante febbre di vita che brucia e ringiovanisce l'architetto Dorigo ...
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lolita
s. f. [dal nome della protagonista del romanzo Lolita (1955), dello scrittore russo (naturalizzato americano) V. V. Nabokov]. – Adolescente precoce, che, anche per i suoi atteggiamenti maliziosi, già suscita desiderî sessuali, spec....