LANCASTER, John of Gaunt, duca di
Reginald Francis Treharne
Quartogenito del re d'Inghilterra Edoardo III, nacque a Gand nel 1340. Sposò Bianca, erede di Enrico, duca di Lancaster (1359), acquistando [...] tregua con la Scozia; diresse la sfortunata invasione del 1384 e sostenne la campagna scozzese di Riccardo (1385). Abbandonati i lollardi, J. divenne l'amico più devoto di Riccardo, con l'aiuto del quale raccolse un forte esercito per affermare le ...
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gioachimismo
Corrente di pensiero e di spiritualità religiosa alimentata da quanti, nella vita religiosa dei secc. 13° e 14°, si richiamarono all’opera di Gioacchino da Fiore. Subito dopo la morte, questi [...] e Chiesa carnale, Cristo e Anticristo, influirono profondamente sia sulla stessa Chiesa cattolica (s. Bernardino da Siena), sia sui movimenti eterodossi come quelli di Wycliffe e dei lollardi, di Hus, e sulla Riforma (specialmente gli anabattisti). ...
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RICCARDO II re d'Inghilterra
Reginald Francis Treharne
Figlio di Edoardo il Principe Nero e nipote di Edoardo III, nacque a Bordeaux il 6 gennaio 1367. Dopo la morte del padre, divenne principe di Galles [...] e l'ordine interno, attaccando abusi impopolari provocati da influssi della curia di Roma e rendendosi così bene accetto ai Lollardi. Nel settembre 1394 si recò in Irlanda e vi rafforzò molto l'autorità inglese prima di tornare nel maggio 1395 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi religiosa che attraversa l’Europa coinvolge profondamente la vita delle donne. [...] , a donne meno famose e meno visibili che attraverso il loro ruolo di mogli e di madri mantengono viva la fede dei lollardi, o alle donne appartenenti ai ceti più bassi che animano i moti di Londra degli anni Sessanta.
Anche nei Paesi Bassi la ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] composizione, dalla lunga lotta tra il papato e il partito conciliarista, dalle rivolte religiose e politiche di Wyclif e dei lollardi, di Hus e dei taboriti, tutti segni di un dissenso religioso sempre più grave e profondo. Si dovrà pure ricordare ...
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setta
Paolo Ricca
Un gruppo che si separa dalla comunità
Viene chiamato setta un gruppo relativamente ristretto di persone che si aggregano volontariamente e di solito assumono, da una posizione minoritaria, [...] marcionismo, il montanismo e il donatismo (per menzionare solo i gruppi maggiori); nel Medioevo i catari, i valdesi, i lollardi, i fratelli del Libero Spirito, i francescani radicali (detti fraticelli), John Wycliffe in Inghilterra, Jan Hus in Boemia ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] anche in Inghilterra. Queste tendenze si collegavano in parte alla vecchia propaganda di Wycliffe e al movimento dei lollardi, in parte ai movimenti promossi sul continente da Lutero e dagli altri riformatori. Esse trovavano terreno favorevole nell ...
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WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] fin dei conti, riconosciuta. Meno chiaro appare invece il rapporto fra la trasmissione delle dottrine del W. attraverso i Lollardi (v.) e la penetrazione delle dottrine teologiche riformate in Inghilterra. Del resto, l'indagine storica più recente ha ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] , assai rinomati nell’ambito degli studi sull’Apocalisse, gli anabattisti avessero in mente anche la visione storica di valdesi, lollardi e hussiti, che, come noto, riprendevano la stessa idea di una corruzione della Chiesa dovuta alla donazione di ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] i due legati papali in Inghilterra, dove risolsero vertenze circa dei benefici e forse furono coinvolti nei processi contro i lollardi accusati di eresia. Di nuovo in Italia, il D. riprese le sue funzioni in Curia dove era orinai considerato uno ...
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lollardo
s. m. [dall’ingl. lollard, a sua volta dal medio oland. lollaerd, der. di lollen «mormorare; pregare e cantare a bassa voce (in cerimonie liturgiche)»]. – 1. Appartenente a un’associazione religiosa sorta, probabilmente come diramazione...