BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
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Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] con felice successo eseguisce e promulga l'innesto del vaiuolo". Il merito del B., che diffuse tale pratica in Lombardia, fu pubblicamente riconosciuto allorché nel 1773l'imperatrice Maria Teresa lo gratificò di 1.000 zecchini gigliati.
Nel 1773 il ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] 2 novembre si lasciava un lume acceso, pane e acqua sul tavolo per i morti che passavano quella notte in casa; in Lombardia vi era l’uso di tavola imbandita, fuoco acceso e sedie vicine al focolare; altrove la gente si alzava prestissimo per lasciare ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] che lo portarono a esplorare sistematicamente la flora dell'attuale Trentino-Alto Adige con ampi sconfinamenti in Veneto, Lombardia e Austria. Sebbene egli nulla pubblicasse, fu presto riconosciuto come botanico competente e ricercato da numerosi ...
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ERBA, Bassano
Salvatore Vicario
Nacque a Settala (Milano) il 5 sett. 1906 da Luigi e da Teresa Garbelli. Laureatosi in medicina e chirurgia, si dedicò allo studio della lotta contro la tubercolosi mediante [...] con BCG deve sottostare alla legge immunologica del "richiamo", ibid., p; 357; Si consolida tra i Consorzi della Lombardia la collaborazione per il programma di vaccinazione BCG, ibid., p. 359; La vaccinazione non più come suggerimento ma come ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] quest'ondata europea di adenite di natura tubercolare, chiamata 'scrofolosi', vi è la consistente esportazione di bovini dalla Lombardia in tutta l'Europa. È probabile che questi animali, essendo infetti, abbiano diffuso ceppi bovini del bacillo di ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] mai sopito per i problemi delle epidemie, la brevissima traccia di un suo intervento Sull'aumento della tisi in qualche villaggio della Lombardia (in Atti dell'I. R. Istituto veneto di scienze lettere ed arti, s. 3, VI [1860-1861], p. 623), di cinque ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] C., in Ann. universali di medicina, CCXVIII (1871), pp. 675-679; S. Biffi, Commemorazione di C. C.,in Rend. d. Ist. lombardo, s. 2, V (1872), pp. 31-53; G. Riquier, Medici milanesi nella tradizione neuropsichiatrica, in Riv. sper. di freniatria e med ...
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GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] ; Cenni su l'origine, su 'l progresso e su 'l perfezionamento della medicina legale, in Gazzetta medica italiana - Lombardia, s. 3, II [1851], pp. 45-49); studiò vari problemi connessi all'esercizio professionale della specialità (Monomania omicida ...
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PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] , si possono ricordare i lavori sul Botricefalo lato (Il Bothriocephalus latus (Bremser) in Lombardia: nota preventiva embriologica e clinica, in Rendiconti del Regio Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, vol. 19, 1886, pp. 603-612), diffuso ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] prima laparotomia eseguita in clinica per ostinata occlusione intestinale; istoria ed osservazioni, ibid., pp. 501-504, in Gazzetta medica italiana. Lombardia, s. 8, IV [1882], pp. 425-427, e in Resoconto delle adunanze e dei lavori dell'Acc. medico ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...