CARAVAGGI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Milano nel 1619 da famiglia nobile. Professo barnabita nel 1655, dopo aver compiuto regolari studi umanistici nelle scuole di S. Alessandro, fu preposto [...] in pomeridianis lectionibus", morì il 5 febbr. 1693. Nell'ultimo periodo della sua vita svolse l'attività di visitatore della Lombardia.
Come prova tangibile della sua devozione il collegio di S. Alessandro ne ebbe i "pulcherrima sacrarii armaria, et ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 'Inquisizione contro il poeta T. Crudeli e perpetuata dalla politica della Reggenza. Il concordato del 1757 per la Lombardia, di cui si è detto, conclude questo corso filoaustriaco della politica benedettina, in implicita funzione antiprussiana all ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] il nuovo soggetto politico capace di catalizzare il consenso. Dopo i successi della Liga veneta, ora era la Lega lombarda a erodere larga parte dell’insediamento democristiano e non solo, come era chiaramente visibile mettendo a confronto perdite e ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] massimo obiettivo del pontefice, il quale non mancò di intervenire duramente, a soli otto giorni dalla morte, per sollecitare i Lombardi ad una completa ratifica dei patti. Il controllo di Roma e il governo dello Stato della Chiesa furono altri due ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] a. 1236). La costituzione del 1224 è il primo degli atti di ostilità dell'imperatore nei confronti degli eretici di Lombardia, in uno scontro che si confonderà costantemente con la sua politica anticomunale.
Lo Svevo sosteneva di agire come difensore ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] di Napoli sostenuto dal Thun e, prima di lui, dal conte Johann Ernst von Harrach.
Dopo la ritirata dell'esercito austriaco in Lombardia e la partenza di Thun da Roma, nel novembre del 1744, il G. ricevette un canonicato di nomina regia a Milano, con ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] una figura di primo piano nell'assicurare l'affermazione nelle Marche del movimento di riforma che faceva capo alla congregazione lombarda dell'Ordine dei frati predicatori.
Il 29 dic. 1440 C. compare come testimone in un testamento rogato a Fabriano ...
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BONOMI, Ermete (Ermes, Hermes)
Luciano Guerci
Nacque probabilmente a Milano nel 1734 da Giovanni e Angela Rosnati (l'anno si ricava indirettamente da un documento anagrafico del 1811, il quale ci informa [...] valente diplomatista Ermes Bonomi, che lungo e penoso studio impiegò intorno le vetuste pergamene degli archivj cisterciesi della Lombardia" (p. 89 n.). Identificando in Vormace la parola controversa, il B. permise di sciogliere "la questione... fra ...
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ALGISIO da Rosciate
Amelia Caldara
Nacque a Bergamo sulla fine del sec. XII dalla nobile famiglia Rosciati o da Rosciate ed era figlio di Recuperato, che fu console di giustizia in Bergamo nel 1191.
Il [...] IV, il quale, con bolla da Napoli del 4 genn. 1255, concedeva ad A. e al priore provinciale dei domenicani in Lombardia la potestà di assolvere la città e diocesi di Bergamo dall'interdetto che Innocenzo IV aveva promulgato contro di esse per avere ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] l'Urbe, e i romani.
Nel 1237 Gregorio IX scelse R. e il cardinale Tommaso di S. Sabina quali suoi legati in Lombardia. Il loro compito era assai delicato: si trattava infatti di indurre l'imperatore Federico II a trattare con i rappresentanti della ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...