Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] (i primi seguaci si chiamavano Poveri di Lione), fu subito affiancata da un ramo italiano con epicentro a Milano (Poveri lombardi) e si diffuse rapidamente in altri paesi europei. Ernesto Buonaiuti associa Valdo di Lione a Gioacchino da Fiore e a ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] Ad abolendam hereticam pravitatem di Lucio III del 1184, in particolare nei confronti dei poveri di Lione e degli umiliati lombardi. F. e i primi fratres decisero, allora, di recarsi presso la Sede apostolica a Roma nel 1209 (oppure nel 1210 ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] vescovo di Teano, e il pisano Giliforte de' Buonconti, chierico di Camera e suo coadiutore negli ultimi tempi della missione in Lombardia; mentre, venuto in contatto nell'ottobre 1457 con il duca di Milano Francesco Sforza, gettava con lui le basi di ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] concorso, a cura di A. Saitta, I, Roma 1964, pp. XXVIII-XXXII; B. Bechini, A. L.: scuole, biblioteche e censura nella Lombardia del Settecento, tesi di laurea, Università di Milano, a.a. 1967-68; M.L. Turchetti, Brevi note sul Fondo "Pertusati" della ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] ., 23 febbr. 1780). Qualche preoccupazione riguardò i possibili contraccolpi dell'editto di Giuseppe II che estendeva alla Lombardia i provvedimenti di confisca dei beni ecclesiastici appartenenti agli Ordini religiosi, ma il C. rassicurò Roma: "Vedo ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] di repressione. Nell’agosto successivo era in procinto di raggiungere l’esercito pontificio inviato contro i francesi in Lombardia; tuttavia, arrivato al campo il cardinale Giulio de’ Medici, fu nuovamente inviato a Firenze per riprendere le redini ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] cioè nominato legato in Italia in appoggio al cardinale Bertrando del Poggetto, troppo impegnato nelle operazioni militari in Lombardia per occuparsi della Toscana e delle regioni vicine. La nomina di un nuovo legato liberava il Poggetto dall'onere ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] .
L'opera venne successivamente completata e ristampata a Torino nel 1713 da Roberto Solaro di Govone, gran priore di Lombardia e successore del D. nella carica di ammiraglio dell'Ordine, presso i tipografi Francesco Mairesse e Giovanni Radix. Nel ...
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DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] da Roma costituito "confessore dei suoi familiari" e con la facoltà di "esorcizzare, scongiurare e curare malefiziati nelle parti di Lombardia", come già aveva fatto "per lo spazio di trenta e più anni con l'autorità episcopale e consenso dei suoi ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] teologia e fu aggregato a tale facoltà quale "uomo famoso". Nuovamente priore di S. Domenico nel 1720 e provinciale di Lombardia nel 1721, il G. si dedicò ai suoi maggiori lavori di controversista e apologista: i Colloquia theologico-polemica in tres ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...