BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] Paesi Bassi, del marzo l'occupazione della Valtellina da parte del duca di Rolian, che taglia le comunicazioni tra la Lombardia spagnola ed il Tirolo, dell'aprile la convenzione i Compiègne con la Svezia. In questa situazione appaiono solo patetiche ...
Leggi Tutto
CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] politiche delle Tre Leghe non avevano alcuna intenzione di arrivare a una prova di forza con l'esercito spagnolo in Lombardia, riproponendo un'azione come quella del 1556 che, con la minaccia dello sfratto dei frati dal territorio e l'incameramento ...
Leggi Tutto
EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] : una parte notevole delle sue elargizioni rimase destinata a Gorizia. Ben presto acquistò fama di santità in tutta la Lombardia. Dal punto di vista politico si mantenne sempre fedele alla casa d'Austria, senza mai avvicinarsi ai Francesi, nonostante ...
Leggi Tutto
AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] , n. 2 (1935), pp. 109 s.; E. Odazio, I discendenti di Gisalberto I conte del bergomense e del Sacro Palazzo, in Arch. stor. lombardo, s. 7, LXII (1935), pp. 175, 184 e tav. 1; Id., La discendenza di Lanfranco "de Martinengo", ibid., s.7, LXII (1936 ...
Leggi Tutto
GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] in Italia - dove il Piemonte gli aveva sempre chiuso le porte - grazie ad un passaporto statunitense. Fu prima in Lombardia, poi nell'Italia centrale, ove fu accolto con ostilità dagli esponenti dei governi provvisori. Finalmente sui primi del 1860 B ...
Leggi Tutto
LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] B. Guillemain, La cour pontificale d'Avignon (1309-1376), Paris 1962, pp. 212, 228; A.M. Romanini, L'architettura gotica in Lombardia, I, Milano 1964, pp. 256-261; G. Charvin, Statuts, chapitres généraux et visites de l'Ordre de Cluny, II, Paris 1965 ...
Leggi Tutto
Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] 1994, a cura di A. Esch-N. Kamp, Tübingen 1996, pp. 163-181.
G. Andenna, Federico II ed i Mendicanti di Lombardia: dalla collaborazione allo scontro, "Tabulae del Centro di Studi Federiciani", 11/1, 1998, pp. 41-67.
D. Berg, Kaiser Friedrich II ...
Leggi Tutto
DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] motivi resero difficile la sua permanenza a Torino, cosicché, nel 1860, dopo essere stato inviato in missione in Lombardia per un breve periodo, il D. si trasferì nella comunità evangelica di Genova per sostituire il neodeputato Mazzarella e ...
Leggi Tutto
CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] (1770), il C. cessò la sua attività pubblicistica; continuò tuttavia i suoi studi, divulgando ancora nei circoli giansenizzanti lombardi (fu molto legato a Martino Natali e all'allievo di questo Lorenzo Aliprandi, divenuto lui pure canonico a Cremona ...
Leggi Tutto
ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] , 391, 396 s.; M. Magistretti, S. Pietro al monte Civate. Il corpo di s. Calogero. Rettifiche ed appunti storici, in Arch. stor. lombardo, s. 3, VI (1896), pp. 322-333; Id., Appunti per la storia dell'abbazia di Civate, Milano 1898, p. 10; G. Biscaro ...
Leggi Tutto
lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...