GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] e ai laici. Significativo, poi, fu il suo tentativo di diffondere la vita comune presso il clero secolare delle diocesi di Lombardia (Ph. Jaffé, Regesta pontificum Romanorum, a cura di S. Löwenfeld et al., II, Lipsiae 1888, n. 16074).
L'ideale di ...
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FILIPPO (Filippino) da Ferrara
Silvana Vecchio
Nato probabilmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XIII, entrò in data imprecisata nell'Ordine domenicano. Nulla sappiamo sulla sua carriera nell'Ordine; [...] patria per le provv. di Romagna, s. 4, XVII (1927), p. 305;A. D'Amato, Atti del capitolo prov. della Lombardia inferiore..., in Arch. fratrum praed., XIII (1943), p. 143; A. Superbi, Apparato degli huomini illustri della città di Ferrara, Ferrara ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] de s. Buénaventura, in Collectanea Franciscana, I (1931), pp. 360-363; Ilarino da Milano, Biblioteca dei frati minori cappuccini di Lombardia (1535-1900), Firenze 1937, pp. 232 s.; Felice da Mareto, Tavole dei capitoli generali dell'Ordine dei ff. mm ...
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CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] XXII; G. Allegranza, De sepulchris christianis in aedibus sacris..., Mediolani 1773, pp. 84 s.; M. Formentini, La dominaz. spagnola in Lombardia, Milano 1881, pp. 319 ss.; L. Fumi, L'Inquisiz. romana e lo Stato di Milano. Saggio di ricerche nell'Arch ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] Fondo D'Arco, 57: G. Daino, Series chronologica capitaneorum, marchionum ac ducum Mantuae usque ad annum 1550; P. Azario, Liber gestorum in Lombardia, a cura di F. Cognasso, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVI, 4, pp. 186, 190; Le carte dell'Archivio ...
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PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] Castelletto, in Quaderni petrarcheschi, XXII (2009), pp. 43-91; M. Zaggia, Linee per una storia della cultura in Lombardia, in Le strade di Ercole. Itinerari umanistici e altri percorsi. Seminario internazionale per i centenari di Coluccio Salutati e ...
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PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] Gabrio Maria Nava, in quegli anni difficili tra il 1812 e il 1818, che vedevano dispiegarsi la restaurazione austriaca nel Lombardo Veneto. Si trasferì poi nella più piccola chiesa di S. Giacomo presso San Faustino, per lasciarla però nel mese di ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] , I, München 1911, pp. 197-199; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni. La Lombardia, I: Milano, Firenze 1913, pp. 286-291; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia (395-888), Milano 1940, p ...
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BECCARELLI, Giuseppe
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Di umili origini (il padre esercitava il mestiere di sarto), nacque nel 1666 a Pontoglio (Brescia). Trasferitosi dapprima ad Urago d'Oglio e poi a Brescia, "studiò qualche cosa [...] , Quietisti e Pelagini in Valle Camonica ed a Brescia, in Brixia Sacra, III (1912), pp. 30-48; Id., I Pelagini di Lombardia. Contributo alla storia del quietismo, in La Scuola cattol., L (1922), pp. 267-286, 358-381; Id., La casa del Carmagnola ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 'espulsione dei gesuiti, richiesta dall'opinione pubblica, e cominciò col mostrarsi favorevole a un intervento delle truppe pontificie in Lombardia a fianco del Piemonte, intervento che egli considerava come il minor male.
A poco a poco, tuttavía, i ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...