GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] che, nonostante l'inasprirsi della contesa, aveva ancora intenzione di trattare con l'imperatore, rimosse G. dalla legazia, inviando in Lombardia due cardinali, Tommaso di Capua (v.) e Rainaldo di Ostia (v.), che erano più graditi alla Corona. Ma il ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] della societas. A partire dal 1236 si consolidarono infine gli schieramenti che vedevano da un lato il papa e i comuni lombardi riuniti nella Lega e dall'altro l'imperatore, coadiuvato dalle città italiane a lui fedeli e da Ezzelino III da Romano ...
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Dottore della Chiesa (Lisbona ca. 1195-Arcella, Padova, 1231). Battezzato col nome di Fernando, entrò intorno al 1210 fra i canonici regolari di s. Agostino e studiò teologia a Lisbona e Coimbra. Passò [...] ’Italia settentrionale e poi nella Francia meridionale, dove combatté l’eresia albigese (1225-27). Tornato in Italia, fu ministro provinciale dell’Emilia e Lombardia (1227-30). Canonizzato nel 1232, nel 1946 è stato dichiarato dottore della Chiesa. ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] , vescovo di Brescia e patriarca di Grado. Come vescovo di Novara, Pietro di Candia si legò di amicizia con l'umanista lombardo Uberto Decembrio, che gli rimase accanto, segretario ed amico, per molti anni. Fu anzi il Filargis a spingerlo allo studio ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Da una di esse del 29 febbr. 1236 apprendiamo che G. IX respingeva l'accusa di aver favorito la ricostituzione della Lega lombarda e di aver consentito che in Tuscia o nel Veronese si fosse tramato contro Federico II e ricordava che non poteva essere ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] secondo un iter normale: sottopriore e poi priore, non si sa bene di quali conventi, nel 1286 Niccolò fu eletto provinciale di Lombardia dal capitolo riunito a Brescia. Tenne tale carica fino al 1289 e poi di nuovo dal 1293 al 1296. Il governo della ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] Mantova, 8 gennaio 1889; S. Arrivabene, Sul feretro di E. P., ibid., 11 gennaio 1889; G. B. Intra, E. P., in Archivio storico lombardo, s. 2, XVI (1889), pp. 294-296; L. Carnevali, E. P., in Atti e memorie della Regia Acc. Virgiliana di Mantova, 1889 ...
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VISCONTI, Giovanni
Luigi Simeoni
Nato nel 1290 da Matteo I e Bonacossa Borri, si dedicò fino al 1316 alle armi; ma dal padre fu fatto entrare verso quest'anno nella vita ecclesiastica quale canonico [...] con Ludovico nel gennaio del 1329, fu dall'antipapa Niccolò V creato cardinale del titolo di S. Eustachio, legato di Lombardia e amministratore dell'arcivescovato di Milano; poco dopo per ottenere l'assoluzione concessa dal papa ai Visconti il 15 ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] ; e in A. Ratti, Quarantadue lettere originali di Pio II relative alla guerra per la successione nel reame di Napoli, "Archivio Storico Lombardo", ser. III, 19, 1903, pp. 263-93. Il ruolo della "familia" di P. nel 1460 è stato studiato da G. Marini ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] (Potthast, n. 8039).
Pochi mesi dopo la sua promozione Goffredo fu inviato da Gregorio IX quale legato in Toscana e in Lombardia. Non si mosse da Roma prima del 3 febbr. 1228, data della sua ultima sottoscrizione (Potthast, n. 8131). È attestato in ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...