La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] forbice è ridotta nelle aree più avanzate (Piemonte 81,4 alfabeti residenti in aree rurali ogni 100 residenti in aree urbane, Lombardia 67,9), divaricata in quelle più arretrate (Basilicata 23,9; Sardegna 29,7).
Si è discusso sul rapporto tra quote ...
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BARBAPICCOLA, Giuseppa Eleonora
Enzo Grillo
Nipote del domenicano T. Maria Alfani, visse nel sec. XVIII. Coi nome arcadico di Mirista, coltivò le scienze, il disegno e lo studio delle lingue. Amica [...] salotto del filosofo napoletano. Collabarò tra l'altro ai Componimenti in lode del p. Michelangelo da Reggio di Lombardia cappuccino predicatore del Duomo di Napoli nella quaresima dell'anno MDCCXXIX,pubblicati a Napoli. Un sonetto della B. dedicato ...
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Carcano, Giulio
Scrittore (Milano 1812 - Lesa, Novara, 1884). Cominciò la sua carriera letteraria con una novella storica in ottave, Ida della Torre (1834), e ottenne ampia notorietà con il romanzo Angiola [...] a Parigi dal governo provvisorio di Milano per chiedere l’aiuto francese; durante la sua assenza, però, gli austriaci rioccuparono la Lombardia ed egli rimase in esilio, prima in Piemonte e poi in Svizzera. Nel 1850 tornò a Milano. Nel nascente Regno ...
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Poeta, nato a Mezzano Superiore (Parma) il 27 giugno 1742, morto a Vienna il 30 giugno 1821. Gesuita, insegnò a Padova; e, dopo la soppressione dell'ordine (contro la quale protestò con una famosa canzone, [...] noia), si stabilì a Mantova, indi a Milano, sino alla venuta dei Francesi. Ferdinando d'Austria, già governatore della Lombardia, lo chiamò allora a Bruna, eleggendolo suo bibliotecario. Passò a Vienna gli ultimi anni di sua vita.
Mediocre traduttore ...
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Umanista (Milano 1441 circa - Garlasco dopo il 1508). Fu alla corte degli Sforza con varia fortuna, subendo anche il carcere sotto Galeazzo Maria: raccontò le sue sofferenze nel Libellus de carcere (1483), [...] . Militò poi col duca di Urbino e con G. G. Trivulzio, partecipando a parecchie spedizioni militari. Nel 1476 tornò in Lombardia; dopo il 1500, deluso per non aver avuto da Ludovico il Moro i riconoscimenti che si aspettava, si ritirò a Garlasco ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] a un sontuoso palazzo a Milano (distrutto dal fuoco nel 1658 e ricostruito), molti beni immobili in varie parti della Lombardia, fra cui spiccavano la villa di Brusuglio con 1000 pertiche di terra (di futura manzoniana memoria) e il sontuoso palazzo ...
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BARBIERA, Raffaello
Giovanni Gambarin
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1851 da Giuseppe, benestante, e da Maria Palois, imparentata col poeta Luigi Carrer; appena terminati glì studi di legge, si impiegò [...] 1877; Mondo sereno: schizzi letterari e biografici,Cesena 1883; Artigiani e poeti: ricordi,Firenze 1887; Arte e amori: profili lombardi,Milano 1888; 1 racconti della sera,ibid. 1894; Il salotto della contessa Maffei e la società milanese, 1834-86 ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] 1852, pp. 302 s.; F. Predari, Biogr. enciclopedica milanese, Milano 1857, ad vocem;C.Cantù, L'abate Parini e la Lombardia nel secolo passato, Milano 1892, p. 359; R. Germano, Di alcuni scolari di Giuseppe Parini, Lucca 1919, pp. 58-61; Pedagogisti ...
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BOSIO, Ferdinando
Valerio Castronovo
Nato ad Alba il 24 apr. 1827, in una famiglia assai modesta, si laureò in lettere a Torino. Discepolo prediletto del Paravia, pubblicò ventenne un volumetto di versi [...] Messaggiere torinese, Venne scoprendo la sua vocazione liberale e patriottica. Nel '48 si apprestava a partire volontario per la Lombardia, ma le sue cagionevoli condizioni di salute lo costrinsero a ritornare ad Alba.
Nel 1849 pubblicava a Torino il ...
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Scrittore italiano (Bologna 1920 - Milano 2006); alternò alla prevalente attività di critico militante (soprattutto sul Corriere della Sera) un'ardua ricerca di narratore e poeta, sempre attento alla lezione [...] gran trucco (1978); La festa del centenario (1989). Della produzione in versi, vanno ricordate le raccolte La pazienza (1959); Robinson in Lombardia (1966); L'interpretazione dei sogni (1978); L'annata dei poeti morti (1998); Quello che resta (2003). ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...