Uomo politico (Lugano 1756 - Milano 1837). Magistrato e (dal 1785) cancelliere della Valtellina, si manifestò (1797) fautore dell'unione della valle alla Repubblica Cisalpina e di questa egli fu ministro [...] dal 1809, fu ostile nel 1814 alla candidatura del principe Eugenio a re d'Italia e si adoprò molto per ottenere dal congresso di Vienna il riconoscimento dell'unione della Valtellina alla Lombardia. Infine (1818-26) fu vicepresidente del governo di ...
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Patriota (Milano 1794 - ivi 1870); amico di F. Confalonieri, mantenne nel 1821 i contatti tra i federati lombardi e i piemontesi. Arrestato, mantenne durante il processo, contrariamente al fratello Carlo [...] . Commutata la pena in venti anni di carcere allo Spielberg, graziato nel 1836 e deportato negli Stati Uniti, ritornò in patria nel 1840 e nel 1848 fu partigiano della fusione immediata della Lombardia con il regno di Sardegna. Dal 1863 senatore. ...
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Doge di Genova (n. Genova 1445 circa - m. dopo il 1527). Figlio di Tommaso e di Caterina Malaspina, fu eletto doge tra il 1512 e il 1513, in seguito alla rovina del dominio francese in Italia, dopo la [...] a fuggire, per la sollevazione in armi del partito francese, che riprese forza con la spedizione di Luigi XII in Lombardia. Si ritirò allora a Savona, continuando però le sue mene per impadronirsi di Genova, senza peraltro riuscirvi. Passò allora al ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] pp. 325-36; G. Soldi Rondinini, Milano, il Regno di Napoli e gli Aragonesi (secoli XIV-XV), in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1530), Milano 1982, pp. 233-39, 242-245, (ora anche in Saggi ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] , pp. 219, 221; Chronicon estense, ibid., XV, 3, a cura di G. Bertoni-E. P.Vicini, p. 141 e n. 6; P. Azarii Liber gestorum in Lombardia, ibid., XVI, 4, a cura di F. Cognasso, pp. 114 n. 3, 115, 116 e n. 3, 118, 119, 121, 122 e n. 2 (Indice incompleto ...
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GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] I, p. 184; R. Walsh, Relations between Milan and Burgundy in the period 1450-76, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1535). Atti del Convegno internazionale,... 1981, Milano 1982, p. 381; G ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] carriera del F. fu rapida. Nel giugno del 1921 fu eletto rappresentante della Lomellina, poi designato rappresentante della Lombardia al congresso costitutivo del Partito nazionale fascista (PNF), al termine del quale entrò a far parte del comitato ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] e si spinge fin presso Arezzo, quindi cerca di sollevare l'Umbria e di legare a sé i Senesi; richiamato quindi in Lombardia dal Visconti dopo la rotta di Soncino, vuol prima dar battaglia ed è vinto ad Anghiari il 29 giugno. In questo periodo ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] , Bologna 1894, pp. 81 s.; E. Verga, La deputazione dei Collegi elettorali del Regno d'Italia a Parigi nel1814, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XXXI (1904), p. 306; G. Gallavresi, I ricordi ed il carteggio del conte L. G..1772-1814, in Periodico della ...
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Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) di Carlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] di Rastatt (1714) ebbe la Sicilia (scambiata con la Sardegna nel 1718) con il titolo regio e ampliamenti verso la Lombardia. Dopo aver abdicato (1730) in favore del figlio Carlo Emanuele III (1701-1773), chiese la revoca della decisione ma, arrestato ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...