Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] oltre al suo stendardo, fece innalzare quattro bandiere sopra una torre di legno collocata a guisa di carroccio sul dorso di un a Milano dopo il 15 maggio dello stesso anno, ne approvò l'adozione per le legioni lombarde ed italiane. Con ciò la ...
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Città principale della Sardegna e capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa meridionale dell'isola, in fondo all'ampio Golfo degli Angeli, dove alcune colline calcaree (Cast. di S. Michele, [...] 'interno della cattedrale (1669-1674) è p. es., opera di un Francesco Solaro, forse lombardo; i lavori della facciata 189 a 116 il numero dei comuni. Le coste della provincia vanno dalla spiaggia di Torre di Murtas, di fronte all'isoletta di Quirra, ...
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Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] alle "carte di Lombardia".
Accanto alla testimonianza del cronista viterbesc sull'introduzione delle carte in Italia giuoco di scacchi a cui sono stati tolti l'alfiere e la torre, giocato a quattro, come gli scacchi stessi erano spesso giocati nel ...
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Importante città della Germania, settima per numero d'abitanti (tra Essen e Breslavia), capoluogo della Sassonia.
La città, posta a 110-120 m. s. m., è sorta nel luogo dove l'Elba, attraversando una fossa [...] la torre e con la corona di statue di Lorenzo Matielli sulle balaustre del tetto, è una delle caratteristiche monumentali sono il Georgenbau (1533), un portale riccamente ornato in stile lombardo, e il Moritzbau di Caspar Vogt, cominciato nel 1548 e ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] gran parte e più volte rimaneggiata. Di poco posteriori la torre con bella cella campanaria a trifore di S. Martino e la con Piacenza e con Mantova contro signori e città dellaLombardia e della Marca Trevisana. La "joiose Marche del cortois Trivixan ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] erge la torre detta del Bordello, ricostruita dalle fondamenta da Gerolamo Casotti figlio dell'architetto reggiano 1136 sono ricordati 7 consoli. Esso aderisce nel 1168 alla Lega Lombarda e nel 1183 partecipa alla pace di Costanza. Al principio del ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] si fa risalire al 1168 circa, per opera della Lega Lombarda, auspice papa Alessandro III. È da ritenere che aggiungendo agli angoli torrioni circolari e, lungo le facce, torri minori (garettoni) e si circondò anche Borgo Bergoglio con cinta ...
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Il Dizionario del Tommaseo lo definisce "l'arte di muovere ordinatamente il corpo con gesti e attitudini eseguite a passi misurati e regolati secondo il tempo dell'armonia". Sinonimo dunque di danza, che [...] nei festini fra una portata e l'altra delle vivande). Il Cahusac (La danse ancienne et ballo fatto eseguire nel 1489 da un gentiluomo lombardo, Bergonzo di Botta, per le nozze gialla di Francesco Santoliquido, La Torre rossa di Guido Sommi Picenardi, ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] chiesa di Morimondo (Lombardia, sec. XIII), di S. Nicolò di Pisa pure del secolo XIII; quello dodecagono e grandioso dell'Abbazia dei SS. Severo e Martirio presso Orvieto, del sec. XII, simile alla torre romana di S. Caterina d'Asti.
Come singolarità ...
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SARCOFAGO (σορός, σαρκοϕαγός, sarcophăgus)
Goffredo BENDINELLI
Antonia NAVA
Custodia fabbricata in materia qualsiasi (legno, terracotta, pietra, marmo, piombo o altro metallo), per contenere un cadavere. [...] etruschi scolpiti è certamente quello trovato a Torre San Severo ed ora a Orvieto (Museo dell'Opera del Duomo), decorato all'intorno più connesse all'antecedente gotico (sarcofagi dell'Amadeo, del Rizzo, del Lombardo, del Leopardi), sono quelle più ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...