PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] la rendeva più adatta a questo tipo di performance che alla scena) al Covent Garden e subito dopo al Crystal Palace di Londra, dove ottenne un gran successo, rinnovato nel corso dei giri che nel 1865 la portarono a Vienna. Nel 1869 ritornò in America ...
Leggi Tutto
TAGLIONI
Elena Cervellati
– Famiglia di ballerini e coreografi attiva tra la fine del Settecento e la fine dell’Ottocento.
Carlo, figlio di Bernardo, nacque a Torino intorno al 1754. Si produsse almeno [...] e l’allontanamento di ben due ballerine chiamate a sostituirla (Wild, 1987-1993, I, pp. 276 s.). Si trasferì quindi a Londra, dove tra il 1871 e il 1880 si dedicò all’insegnamento della danza presso famiglie della buona società.
Morì il 22 aprile ...
Leggi Tutto
CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] il perfezionamento per il 1889-90, frequentò a Pavia le lezioni di economia politica di L. Cossa, poi si recò a Londra per ulteriori studi che interruppe per assumere l'incarico di scienza delle finanze presso l'ateneo modenese (1892).
Nel suo primo ...
Leggi Tutto
VENTURA, Rubino
Elena Bacchin
VENTURA, Rubino. – Nacque a Finale Emilia il 23 o 25 maggio 1794 da Gamaliele e da Vittoria Massarani.
Quarto figlio di una famiglia benestante di commercianti di granaglie [...] britannico, fino al novembre del 1844, per spostarsi a Kolkata prima di partire per l’Europa (nel luglio 1845 era a Londra). L’anno successivo si trovò in Germania, Francia e Belgio, ma non si hanno informazioni precise sui suoi spostamenti. Tra il ...
Leggi Tutto
Nulla si sa delle origini, dell’infanzia o dell’educazione di Vanneschi. Si ritiene che sia nato a Firenze tra la fine del XVII e i primi del XVIII secolo, e che fosse un uomo piuttosto istruito. È a Firenze [...] L’ultima traccia di Vanneschi è la presenza del suo nome nella copia su licenza dell’Antigona: «Sig.r Vanneschi, ye Manager. Londra 1760» (Antigona, 1760). Non si sa se morì poco dopo o se decise di sparire per evitare imbarazzi finanziari; in ogni ...
Leggi Tutto
SELVAGGI, Gaspare
Dinko Fabris
– Nacque a Napoli il 13 gennaio 1763 da Michele e da Mariangela Angelucci, e aveva un fratello, Massimo, forse padre delle nipoti Giuseppa ed Elisabetta, uniche sue eredi.
Lo [...] e religiosi. Secondo il Necrologio del 1856, «preso da vaghezza di viaggiare, nel 1792 partì da Napoli. Fermatosi alcun poco a Londra, passò in Francia e per diciotto anni rimase a Parigi» (p. 282). A Napoli il giovane si era lasciato attrarre dai ...
Leggi Tutto
ROSSETTI, Carlo
Silvano Giordano
– Nacque a Ferrara, figlio di Alessandro, conte di Valdalbero, e di Margherita Estense Tassoni. Fu battezzato nella parrocchia ferrarese di S. Stefano il 26 marzo 1614, [...] Gregorio Panzani e due anni dopo lo scozzese Giorgio Conn, nell’intento di costituire una sorta di agenzia della S. Sede a Londra. L’invio di Rossetti in Inghilterra fu deciso all’inizio del 1639. Partì da Roma il 10 giugno, raggiunse Parigi, dove si ...
Leggi Tutto
GHERZI, Ernesto
Giulio Maltese
Nacque a San Remo l'8 ag. 1886 da Andrea. Studiò al Collegio apostolico del Principato di Monaco e il 17 ott. 1903 entrò nella Compagnia di Gesù, iniziando il noviziato [...] all'Università l'Aurore retta dai gesuiti.
Rientrato in Europa nel 1912 per malattia, lavorò dopo la guarigione a Londra con E. Appleton realizzando studi sulle caratteristiche della ionosfera per conto dell'Ammiragliato. Compì gli studi di teologia ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] . In realtà, con l'articolo 15 dei patto di Londra il governo italiano si era cautelato nei confronti di un soussignés" (R. Mosca, La mancata revisione dell'art. 15 del Patto di Londra, in Benedetto XV, i cattolici e la prima guerra mondiale, pp. 401 ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] all'Arcobaleno di Venezia. Dopo una breve permanenza a Roma si trasferì a Milano, compiendo brevi viaggi a Parigi e Londra.
A Londra nel 1938 allesti nella Lefèvre Gallery una mostra di opere recenti per polemizzare con i surrealisti E. L. T. Mesens ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...