ANTONIO da Brescia
Marco Chiarini
Attivo tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo; il luogo d'origine ci è attestato dalle firme impresse sulle sue medaglie: A.B., F.A.B., OP.F.A.B., FRA.AN.BRIX.me [...] di Treviso (Berlino, Staatliche Museen), Simone Michiel di Verona (ivi), fra' Antonio Marcello (ivi), Pietro Balanzano (Londra,Victoria and Albert Museum), Alvise Gallio da Treviso (ivi), Niccolò Tempe ( ... ) da Treviso (ivi), Roberto Morosini ...
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LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] è prossima compositivamente al trittico eseguito a tempera già conservato nel castello di Etrepy (Marne), ora in collezione privata a Londra (vendita Sotheby Parke Bernet, Monaco, 5 marzo 1984, lotto 1021, pp. 36-39; Sgarbi, pp. 72-81, 100). Le tre ...
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FAITINI, Pietro
Sara Bizzotto
Nacque a Rezzato (Brescia) il 28 apr. 1833, da Giovanni, tagliapietre, e da Teresa Aliardi.
La bottega dei tagliapietre Faitini era attiva nel paese già dal sec. XVIII [...] portale trattarono il più grande antiquario milanese del tempo, G. Baslini, e poi Molinari di Cremona, che lo vendette a Londra, come opera rinascimentale. Degli anni 1874-75 sono anche le tombe Cottinelli e Maffei, da lui eseguite per il cimitero ...
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BAGATTI VALSECCHI, Pietro
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Nacque a Milano il 15 apr. 1802, da Giuseppe Bagatti e da Cristina Anelli; fu adottato nel 1824 dal barone Lattanzio Valsecchi (1755-1836), secondo [...] a Milano presso Antonio Fontana.
Partecipò a quasi tutte le più importanti mostre d'arte del suo tempo a Milano, Venezia, Londra, e Parigi, dove espose al Salon des Beaux Arts nel 1837 gli smalti aventi come soggetto Maria Stuarda che sale al ...
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AGNENI, Eugenio
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Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] dal suo arresto a causa dei suoi contatti con F. Orsini. Rilasciato, visse ancora per vari anni all'estero, specie a Londra, ove decorò una sala del Covent Garden Opera House e alcune sale di Buckingham Palace, e dipinse anche in varie case della ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] condizione che vi fosse impegnato G. come collaboratore. Della cappella Ghini sono sopravvissuti solo un Angelo dell'Annunciazione (Londra, Victoria and Albert Museum), una Annunziata (Parigi, Louvre) e un frammento di rilievo con un Angelo (Budapest ...
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BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovanni di Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] in questi ultimi anni dal Fahy e dal Bellosi, che gli riferiscono tra l'altro la Crocifissione della National Gallery di Londra, la Resurrezione della collezione Frick di New York, la Flagellazione della coll. Berenson a Settignano e l'Ultima Cena di ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] in precedenza appresi da G. A. Pellegrini (Pallucchini, 1960).
In un bozzetto con Agar ed Ismaele nel deserto, venduto a Londra nel 1977 (Sotheby's Sale, n. 120, 19 ottobre), attribuito al D., evidente risulta l'accostamento ai modi stilistici del ...
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DE' SERVI, Luigi
Maria Flora Giubilei
Nacque a Lucca il 4 giugno 1863 da Pietro e da Aurelia Lucarelli.
Il padre, pittore di opere devozionali, lo avviò agli studi ginnasiali, presto abbandonati per [...] ritratti del presidente della Repubblica e di altre personalità. Nel 1888 circa tornò in Italia, ma da Lucca ripartì per Londra, dove continuò l'attività di ritrattista. Ben presto (1892) il padre lo richiamò per eseguire due affreschi (La morte di ...
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ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] , che affidava per la pubblicazione agli eredi Boydell, con dedica a S.A. Reale la duchessa di York. Ma il clima di Londra non gli si confaceva e, dopo aver pubblicato qualche altro piccolo rame, se ne tornò nel 1816 a Bologna, dove il Rosaspina lo ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...