Alekan, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1909 e morto ad Auxerre (Yonne) il 15 giugno 2001. Sostenitore della fotografia come artificio e invenzione, [...] da Yves e Marc Allégret, ma filmò anche, clandestinamente, le installazioni militari naziste, immagini che fece giungere a Londra, guadagnandosi così una Croce al merito di guerra. Concluso il conflitto, nel 1946 fu autore delle immagini di due ...
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al-Mūmyā
Giuseppe Gariazzo
(Egitto 1968, 1969, La mummia, colore, 105m); regia: Chadi Abd el-Salam; produzione: Ente Generale del Cinema; sceneggiatura: Chadi Abd el-Salam; fotografia: Abdu Al Aziz [...] non lo avrebbero gradito. Fu solo dopo i numerosi successi nei festival internazionali (a partire da quello di Londra) che finalmente si decisero a programmarlo, anche se in un solo cinema, per ragioni economiche (l'investimento pubblicitario ...
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Remick, Lee
Daniela Angelucci
Attrice cinematografica statunitense, nata a Quincy (Massachusetts) il 14 dicembre 1935 e morta a Los Angeles il 2 luglio 1991. Bionda, seducente, dall'aspetto fragile [...] The detective (Inchiesta pericolosa) di Gordon Douglas, entrambi del 1968.
Nel 1970 la R. si trasferì a Londra, dove lavorò soprattutto per la televisione ‒ attività che non avrebbe più abbandonato ‒, ottenendo grande successo nel 1975 come ...
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Tourneur, Maurice (propr. Maurice Thomas)
Lulli Bertini
Regista cinematografico francese, naturalizzato statunitense nel 1921, nato a Parigi il 2 febbraio 1873 e morto ivi il 4 agosto 1961. Nella sua [...] femminile e risente fortemente l'influenza di Intolerance (1916) di David W. Griffith; Sporting life, ambientato in una Londra notturna dominata dalla nebbia e caratterizzato soprattutto dall'estrema cura posta nella scelta della fotografia e della ...
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Young, Robert
Francesco Costa
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Chicago il 22 febbraio 1907 e morto a Westlake Village (Calfornia) il 21 luglio 1998. Rivelando notevoli doti di [...] di Irving Pichel. Dopo That Forsyte woman (1949; La saga dei Forsyte) di Compton Bennett, in cui è un pittore, nella Londra vittoriana, conteso da due donne, zia e nipote (Greer Garson e Janet Leigh), fu a lungo assente dagli schermi, per riapparire ...
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Artista statunitense, nato a Nyack (New York) il 24 dicembre 1903, morto a Flushing (Long Island, New York) il 29 dicembre 1972. Dal 1917 al 1921 studiò presso la Phillips Academy di Andover (Massachusetts) [...] f.t.
Bibl.: D. Waldman, Joseph Cornell, Solomon R. Guggenheim Museum, New York 1967; H. Rosenberg, Art works and packages, Londra 1969; D. Ashton, A Joseph Cornell Album, New York 1974; D. Waldman, Joseph Cornell, ivi 1977; K. McShine e altri, Joseph ...
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Horror
Federico Chiacchiari
Il film horror affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite è The castle of Otranto, 1764, [...] Ward Baker, che innescò un 'vampirismo liberatorio' presente soprattutto in Dr. Jekyll and sister Hyde (1971; Barbara, il mostro di Londra) e in The legend of the 7 golden vampires (1974; La leggenda dei 7 vampiri d'oro).
Negli anni Settanta, prima ...
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Nascimbene, Mario
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Milano il 28 novembre 1913 e morto a Roma il 6 gennaio 2002. Accostatosi al cinema con una formazione 'tecnica', N. appartiene alla generazione successiva [...] Estate violenta (1959), dove il tema romantico dei protagonisti è contrappuntato con un intervento ritmico dei timpani ispirato a Radio Londra, passando per La ragazza con la valigia (1961), Le soldatesse (1965), fino ad arrivare a La prima notte di ...
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LIBANO
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Stefania Benvenuto
Angela Prudenzi
(XXI, p. 30; App. II, II, p. 192; III, I, p. 988; IV, II, p. 330)
Dati attendibili [...] 1989; J.S. Makdisi, Beirut fragments: a war memoir, New York 1990; Ch. Glass, Tribes with flags: a journey curtailed, Londra 1990; AA.VV., Il Libano tra guerra e pace, Lecce 1991.
Letteratura. - Letterati libanesi, emigrati in Egitto e in America all ...
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Alieno
Roy Menarini
Bruno Roberti
Parte introduttiva
di Roy Menarini
L'a., inteso come forma di vita extraterrestre, offre diversi spunti di riflessione come numerosi altri motivi topici della fantascienza. [...] atomica subisce una mutazione mostruosa semivegetale e imperversa nelle nebbie metropolitane di Londra, diffondendo il terrore. Sempre ambientato in una Londra cupamente minacciata da presenze alieno-demoniache è Quatermass and the Pit (1968 ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...