Terzo figlio (Londra 1765 - Windsor 1837) di Giorgio III; destinato alla carriera marinara, nel 1790 era contrammiraglio. Creato conte di Munster, poi duca di Clarence e di Saint Andrews, visse lontano [...] dalla corte; dall'attrice Jordan, con la quale convisse in quegli anni, ebbe 10 figli (poi tutti riconosciuti); nel 1818 sposò Adelaide di Sassonia Coburgo-Meiningen. Erede al trono dopo la morte della ...
Leggi Tutto
Figlio (Londra 1738 - Windsor 1820) di Federico principe di Galles. Successe al nonno nel 1760, essendogli premorto il padre nel 1751. Sposò nel 1761, rinunciando al suo amore per la nipote di Fox, Sarah [...] Lennox, Sofia Carlotta di Meclemburgo-Strelitz dalla quale ebbe 15 figli. Il suo lunghissimo regno fu dominato dalla politica dei suoi grandi ministri F. North, Ch. J. Fox, W. Pitt il giovane, il che non ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Londra 1845 - Newton Anmer 1927). Liberale, di origine irlandese, ricoprì cariche di governo con Gladstone (1868-74), dando poi le dimissioni per divergenze sulla questione irlandese. Fu [...] governatore generale del Canada (1883-88), viceré dell'India (1888-93). Lasciò il partito liberale quando Gladstone presentò la Home Rule irlandese e divenne uno dei leader del nuovo gruppo liberale unionista. ...
Leggi Tutto
Scrittore e avventuriero inglese (Londra 1792 - Sompting, Sussex, 1881). A 13 anni era nella marina; poi sembra che prestasse servizio su una nave corsara in Oriente, agli ordini di un qualche avventuroso [...] capitano da lui poi idealizzato col nome di De Witt o De Ruyter. Nel 1821 si recò in Italia, entrando nella cerchia di Byron e Shelley, del quale divenne amico devoto: alla sua morte ne fece cremare il ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (Londra 1850 - San Antonio, Texas, 1924). Fabbricante di sigari a New York, fondò, nel 1881, la Federation of trades and labor unions of the USA and Canada, e ne assunse la presidenza [...] trasformandola, nel 1886, nell'American federation of labor (2.000.000 di iscritti nel 1900), della quale fu presidente in pratica sino alla morte. Volle tenere la sua organizzazione sindacale lontana ...
Leggi Tutto
Storico e numismatico inglese (Londra 1914 - ivi 2004), prof. di antichità classica nell'univ. di Edimburgo (1949-59), rettore delle univ. di Kharṭūm (1956-58) e di Belfast (1959-66). Ritiratosi dalla [...] vita accademica, si trasferì in Italia, a Gattaiola (Lucca). Si occupò della storia dell'impero romano e dell'Italia antica e della monetazione romana d'età imperiale, con particolare attenzione agli aspetti ...
Leggi Tutto
Orientalista e giurista inglese (Londra 1746 - Calcutta 1794), uno degli iniziatori degli studî indologici, da lui condotti con sicura e severa conoscenza del sanscrito; fu anche profondo conoscitore e [...] studioso del persiano e dell'arabo. In India, dove occupava l'alta carica di giudice della Corte suprema del Bengala, fondò (1784) la Asiatic society of Bengal, la cui attività era ed è rivolta all'indagine ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Londra 1880 - ivi 1959). Fu in Russia e in Italia durante la prima guerra mondiale. Ministro dell'Aeronautica (1922); ministro per l'India nel gabinetto Macdonald (1929-31), preparò [...] la nuova costituzione; poi, nel gabinetto Baldwin ministro degli Esteri, come tale concluse (1935) l'accordo navale con la Germania. Nel conflitto italo-etiopico, cercò un compromesso incontrandosi a Parigi ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Rosenau 1819 - Londra 1861) di Ernesto I duca di Sassonia Coburgo Gotha, sposò nel 1848 la regina Vittoria, di cui era cugino, e ne divenne il segreto ispiratore politico. Nominato membro [...] del Consiglio privato, ebbe contro a lungo, nonostante la sua prudenza e il suo tatto, l'opinione pubblica inglese e quella di molti parlamentari che consideravano con diffidenza, a causa della sua origine ...
Leggi Tutto
Uomo politico e letterato (Londra 1694 - ivi 1773). Fu deputato ai Comuni (1715), passò quindi ai Lords nel 1726 e due anni dopo fu inviato ambasciatore all'Aia. Negoziò (1731) il secondo trattato di Vienna, [...] tornando in patria l'anno seguente. Dopo una efficace campagna giornalistica (scriveva dal 1743 sull'Old England), nel 1744 formò con Pitt un ministero di coalizione (chiamato Broad-Bottom dallo pseudonimo ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...