Uomo politico inglese (Londra 1888 - Sidcup, Kent, 1965). Laburista, fu ministro dei Trasporti nel secondo gabinetto Mac-Donald (1929-31), presidente del consiglio provinciale di Londra (1934-40). Durante [...] la seconda guerra mondiale, quale ministro dei Rifornimenti (1940), poi degli Interni (1940-45), organizzò la mobilitazione industriale e l'assistenza civile. Divenuto (1945) leader della maggioranza parlamentare ...
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Erudito (Brema 1618 - Londra 1677). Dopo essersi addottorato in teologia e aver fatto il precettore, nel 1653 fu incaricato dal senato della libera città di Brema di compiere una missione diplomatica presso [...] Cromwell; in seguito a questa si stabilì a Londra, dove strinse importanti rapporti con J. Milton, S. Hartlib, R. Boyle. Alla fondazione della Royal Society (1662), O. ne divenne segretario, dando un impulso decisivo all'affermazione di questa come ...
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Uomo politico inglese (Londra 1807 - Heron Court, Hampshire, 1889). Deputato nel 1841, nello stesso anno, per la morte del padre, passò alla Camera dei Lord; ebbe (1852) nel gabinetto Derby il portafoglio [...] contro l'Italia. E al nuovo regno italiano guardò con simpatia, testimoniata non solo dall'accoglienza riservata a Garibaldi a Londra (1864), ma anche in varie occasioni, durante l'ultima fase della sua opera di governo (lord del sigillo privato ...
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Uomo di stato britannico (Londra 1815 - ivi 1891). Deputato dal 1836 e dal 1846 membro della camera dei Lord, ministro degli Esteri con J. Russell (1851), occupò poi cariche di primo piano con tutti i [...] l'Afghānistān zona intermedia tra la Russia e l'India britannica (1871). Fu nuovamente ministro degli Esteri nel 1880-85 e ministro delle Colonie nel 1886. Quale cancelliere dell'università di Londra promosse l'ammissione agli studî delle donne. ...
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Poeta e storico inglese (Londra 1791 - Ascot 1868). Fu prof. di poetica a Oxford (1821), poi canonico di Westminster (1835) e nel 1849 decano della cattedrale di St. Paul a Londra. Tradusse molti classici [...] latini e greci, scrisse varî drammi sacri e profani; tra essi, Fazio (1815), rappresentato con successo, fu ripreso da A. Ristori in traduzione italiana. M. è noto soprattutto come storico: nel 1829 apparve ...
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Uomo politico (Salisbury 1555 - Londra 1629); distintosi presto nelle armi, fu nell'amministrazione dell'Irlanda, alla cui difesa contro gli Spagnoli collaborò efficacemente. Benvoluto da Elisabetta, fu [...] carte e note, dalle quali il figlio naturale T. Stafford trasse l'opera Hibernia pacata or the History of the late wars in Ireland (1633); le carte T. sono conservate presso la bibl. di Lambeth, la Bodleiana (Oxford) e la British Library (Londra). ...
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Storico (Londra 1551 - Chislehurst, Kent, 1623); studente a Oxford, nel 1571 tornò a Londra, dedicandosi agli studî dell'antichità. Viaggiò per l'Inghilterra, raccogliendo materiale per la sua opera storico-geografica, [...] Britannia (1586), che ebbe numerose edizioni in latino e fu poi tradotta in inglese (1610). Insegnante nella scuola di Westminster (1575), ne divenne poi (1593) direttore, ma la lasciò nel 1597, essendo ...
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Uomo politico (m. Londra 1661), sostenitore di J. Pym nel Parlamento lungo. Carlo I tentò di imprigionarlo con gli altri 4 presentatori del Militia Bill. Fu comandante in seconda dell'esercito parlamentare [...] forma di dittatura militare, cui era stata invece sottoposta l'Inghilterra durante l'esperienza puritana. La sua azione, contraria a J. Lambert, facilitò la restaurazione degli Stuart; al loro ritorno fu imprigionato nella Torre di Londra, dove morì. ...
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Figlia (Londra 1102 - Notre-Dame-des-Prés 1167) di Enrico I, sposò (1114) Enrico V imperatore, alla morte del quale tornò (1126) in Inghilterra e nel 1128 sposò in seconde nozze Goffredo d'Angiò e fu designata [...] che catturò, e si proclamò (1141) regina. Dura e dispotica, non seppe tuttavia far fronte alla rivolta di Londra: sconfitta, liberò Stefano (1142), passando, dopo alcuni inutili tentativi, nella Normandia conquistata dal marito Goffredo d'Angiò, dal ...
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Governatore inglese (Londra 1608 circa - Twickenham 1677); commissario regio per il Canada (1632), nominato governatore della Virginia nel 1641, si guadagnò grande popolarità con la repressione delle scorrerie [...] a deporlo. Morto però improvvisamente Bacon, B., tornato al potere, fece atroci vendette. Accusato, fu destituito e tornò a Londra per giustificarsi, ma Carlo II rifiutò di riceverlo, nonostante il suo passato realista. Morì in attesa del processo. ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...