BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] distrutti o staccati (per es., una Storia dell'Odissea,trasferita su tela, si trova ora nella Galleria Nazionale di Londra). Nel medesimo periodo tuttavia il Pinturicchio ritornò anche a Roma, perché Giulio II gli commise la decorazione del soffitto ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] (p. 51). Sempre Michiel, ricordando in casa dello stesso Pasqualino il S. Girolamo nello studio, oggi alla National Gallery di Londra, sulla cui paternità è incerto tra Jan van Eyck, Hans Memling e Antonello da Messina, riferisce l'opinione di alcuni ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] alla Biennale di Venezia e alla collettiva "Painting and Sculpture of a Decade 1954-64" presso la Tate Gallery di Londra. Nel 1967 ebbe nuove mostre personali in Germania (Baden Baden, Norimberga e Berlino); la sua attività prosegui intensa negli ...
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LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] " (forse 1583) e un sole radiante dal volto umano, forse l'impresa di una famiglia o di una corporazione veronese (Londra, Victoria and Albert Museum: Avery, 1992, p. 47); quella firmata e datata 1585 in corrispondenza del medaglione con una Madonna ...
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DONINO
Rosa Barovier Mentasti
Originario di Zara, in un documento del 1345 (Cecchetti, 1887) è indicato come "pictor muzolorum. de vitro de Muriano" e cioè pittore di bicchieri (muzoli, moioli, muioli, [...] , decorati con figure di santi, cavalieri, motivi araldici, rinvenuti in uno scavo a Londra; in particolare due bicchieri di questa serie (Londra, Museum of London) recano la firma di maestro "Bartholameus", presumibilmente il fratello di Donino ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] Prado).
Nei primi anni del sec. XVII B. fece molti ritratti fra i quali un Ritratto di gentiluomo firmato e datato 1602 (Londra, coll priv.) e l'Autoritratto (Firenze, Uffizi). Nel 1604 dipinse per il duca d'Urbino il Crocefisso spirante, che fu più ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] .]; p. 5, 1872).
Il C. ebbe un certo mercato all'estero, anche se è difficile precisarne le vie. Il mercante di Londra Angiolo Gatti dovette dargli, oltre a quella, già citata, per il Meneceo, altre commissioni, così come ad altri scultori, tanto che ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] dopo, L'incontro di Giacobbe e Rachele (Vienna, Kunsthistorisches Museum). Tornò poi a Milano e nel 1851 si recò a Londra per esporre quattro sculture e il modello, da lui stesso pubblicato, per un gruppo raffigurante "l'Italia che suscita l'aquila ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] romani (fine 1605-1608). Rubens collezionò tra gli altri alcuni dipinti dell'E., fra cui l'importante Giuditta eOloferne (Londra, Apsley House), ed eseguì una copia del Contento (Edimburgo, National Gallery; Muller, 1989).
Non si trattò di un legame ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] : il Salterio con lo stemma della famiglia d'Ayerbo dell'abbazia di Mercogliano (Perriccioli Saggese, 1990), quello venduto presso Sotheby's a Londra il 15 dic. 1911 (lot. n. 482), o quello con lo stemma di P. Diaz Garlon, ms. Vat. lat. 3467 della ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...