BEZZOLA, Antonio
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Campione il 3 giugno 1846. Allievo ornatista, a Milano, dello zio G. B. Boni, frequentò all'Accademia di Brera dal 1861 al 1869 la scuola di nudo [...] (l'Idolo e l'Invocazione furono tradotti in bronzo a cura del Comune nel 1930 e nel 1937),sue opere si conservano a Londra, Dresda, New York.
Bibl.: S. Farina, A. B.,in La patria degli italiani,Buenos Aires, 30 dic. 1910; U. Nebbia, La scultura nel ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] IV e di Riccardo III, era stato giustiziato in segreto nel 1478, mentre il giovane fratello Edward fu recluso nella Torre di Londra dopo la conquista del trono da parte di Enrico VII, per essere infine condannato a morte nel 1499, con l’accusa di ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] , p. 131; R. Borghini, Il Riposo, Firenze 1584, pp. 474-476; Il secondo libro delle opere burlesche di m. Francesco Berni..., Londra 1724, pp. 280-283; Sonetti di Angiolo Allori detto il Bronzino..., Firenze 1823, p. 116; G. Gaye, Carteggio inedito d ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] di una tavola posta nella genovese Loggia de, Banchi. Successivamente, nel 1374, firma una tavola, ora nella National Gallery di Londra, e nel 1377 una Madonna col Bambino ora in San Giovanni di Alba e anticamente nella chiesa dei francescani della ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] del sostegno da lui dato alla causa costituzionale, il L. fu nominato dal governo Troya segretario della legazione napoletana a Londra, ma la reazione regia del 15 maggio e la caduta del governo gli impedirono di assumere l'incarico e lo costrinsero ...
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PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] la dichiarazione di guerra riguardò solo il re di Sardegna, mentre si mantenevano le rappresentanze diplomatiche a Vienna e a Londra.
Nell’aprile 1746 lo spostamento di sede rese più facile la vita di Pallavicino, che si fece raggiungere a Parigi ...
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LEGNANI, Pierina
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 30 sett. 1868. Compì il corso d'istruzione nel 1888 alla scuola di ballo del teatro alla Scala e si perfezionò poi alla scuola privata di Caterina [...] Bianca di Nevers (coreografia G. Pratesi, musica R. Marenco), riprodotto da C. Smeraldi con esito "buonissimo". Di nuovo all'Alhambra di Londra, fu Zerlina in Don Juan, una modernizzazione à la fin du siècle dell'opera di W.A. Mozart, e nel 1893 la ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] diciotto mesi per 1.110 sterline più altre 110 per le spese personali.
Ormai celeberrima cantante, debuttò al King's Theatre di Londra il 2 apr. 1720 nelle vesti di Romolo nel Numitore di G. Porta, con una compagnia di canto formata dal Senesino, G ...
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FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] " (Sapori, 1947, p. 30).
Oltre a guidare la filiale inglese della compagnia paterna, il F. resse il Royal exchange a Londra. Fin dal 1306 ottenne per la sua compagnia, a garanzia dei prestiti concessi alla Corona, la gestione dei diritti doganali di ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] ; dipinse alcuni quadri, in cui sono evidenti accenti espressionistici, chiaramente mutuati dal pittore svizzero F. Hodler. Un soggiorno a Londra nel 1909-1910 e il contatto a Parigi, dove si stabilì nel 1911, con la produzione di Renoir e Cézanne ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...