CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] storico della medicina araba M. Meyerhof, che "mi guidò e diede nuovo impulso ai miei studi". Decisivo l'incontro a Londra con W. Osler, avvenuto al congresso internazionale di medicina del '13. Massimo clinico dei paesi di lingua inglese; attivo a ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] Vienna, dove conobbe C. A. T. Billroth e ne seguì la scuola, a Berlino, a Lipsia, presso J. F. Cohnheim; a Londra gli fu maestro T. S. Wells, che strinse poi con lui una solida amicizia.
Questo tirocinio in centri clinici di rilevanza internazionale ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] . Rientrò poi in Pavia dove il 6 giugno 1401 fu promotore della laurea in filosofia e medicina di Thomas Stranger da Londra. Tornò poi, come lettore di medicina teorica, allo Studio di Padova in data non precisabile, forse nel 1411; vi era comunque ...
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ANGELUCCI, Arnaldo
Michele Zappella
Nato a Subiaco il 15 apr. 1854, fece a Roma gli studi universitari di medicina e qui si laureò nel 1875. Fu allievo, e poi assistente del celebre fisiologo F. Ch. [...] e da questi studi traeva una nuova teoria sulla visione. Nel 1881, al congresso internazionale di oculistica di Londra, riportava, con una sua comunicazione, la patogenesi del glaucoma a una alterazione vascolare, concetto che egli stesso confermò ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] novembre. Negli anni 1856-58 le condizioni di salute del F. non furono buone; nell'estate del '57 poté tuttavia recarsi a Londra, dove incontrò il Combe, ormai anziano e gravemente malato ai polmoni.
Dopo la nascita del Regno d'Italia, il F. ritornò ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] importante della raccolta egizia della Festsaalbau.
Della parte restante, poi, ebbe curiosamente ad occuparsi Giuseppe Mazzini, allora a Londra, che aveva accettato di fare da agente al F. dedicatosi all'antiquariato in genere, il quale gli aveva ...
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CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] lavorò con A. von Wassermann e J. Koch, e il laboratorio del Charlottenburg - Westendkrankenhaus diretto da E. Grawitz; fu quindi a Londra, ove si dedicò allo studio delle opsonine con sir A.E. Wright. Tornato in Italia e ripreso il suo posto presso ...
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LANDI, Pasquale
Ettore Calzolari
Nacque a Porrona, piccolo centro oggi appartenente al Comune di Cinigiano, presso Grosseto, l'11 nov. 1817 da Pietro e da Rosa Bardi, in una famiglia di umili condizioni: [...] Toscana e Il Progresso. A Firenze fu anche chirurgo nell'arcispedale di S. Maria Nuova, continuando a dedicarsi agli studi.
Visitò gli ospedali di Parigi e di Londra in un viaggio di istruzione che illustrò in Gli spedali e gli ospizj di Parigi e di ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] (Mass.); quindi, nel 1933 e nel 1934, lavorò in un laboratorio del Lister Institute for preventive medicine di Londra. Poté così perfezionare le sue capacità di lavoro nel settore biochimico-microbiologico e contrarre durevoli amicizie in un ambiente ...
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CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] della lebbra che si dedicò con costanza e tenacia ammirevoli dopo aver osservato gli eleganti preparati batteriologici mostratigli a Londra da Thin nel 1882, tentando per anni di coltivarne il bacillo su terreni liquidi e solidi; giunse infine a ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...