OLIVO (lat. scient. Olea europaea L.; fr. olivier; sp. olivera; ted. Olivenbaum; ingl. olive-tree)
Heirich BODMER
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Albero della famiglia [...] raggiungendo in Italia sui grandi laghi di Garda, d'Iseo e Como il 46°, abbracciando quindi 16° di latitudine e 67° di longitudine (dalle isole del Capo Verde all'est del Caspio); l'altitudine oscillando fra i massimi di 400 e 1500 metri dal nord al ...
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TELEMETRIA
Luciano Surace
(v. telemetro, XXXIII, p. 431; telemetria elettronica, App. IV, III, p. 597)
Gli anni Settanta sono stati caratterizzati dall'affinamento del grado di precisione conseguibile [...] è costituita da una ''rete'' di 24 satelliti distribuiti su 6 piani orbitali inclinati di 55° sull'Equatore a intervalli di longitudine di 60°, a una distanza di circa 20.200 km dalla superficie terrestre, che percorrono due orbite in un giorno ...
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TOPOGRAFICI, APPARECCHI
Giovanni BOAGA
. La costruzione degli apparecchi topografici ha subìto in questi ultimi anni trasformazioni essenziali grazie alle grandi conquiste dell'ottica; al posto di grandi [...] precisione di centramento e di lettura di 1″ ed adoperati vantaggiosamente per osservazioni astronomiche di latitudine e di longitudine col metodo delle distanze zenitali eguali. Per puntamenti zenitali l'oculare può venire sostituito da un oculare ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] toccato un lembo dell’Asia; aveva fatto però importanti scoperte, come il metodo da lui escogitato per il calcolo della longitudine, basato sulla congiunzione della Luna con i pianeti. La lettera si chiude alludendo ai preparativi di un nuovo viaggio ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] l'altro passo della Relatio che specifica come le fondamenta di Lanfranco fossero state poste "in latitudine et longitudine", cioè lungo tutto il perimetro e non interrotte in corrispondenza della sporgenza del corpo obliquo; del resto Sandonnini ...
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MILLOSEVICH, Elia. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Formosa, il 5 sett. 1848, primogenito di Filippo e della nobildonna Elisabetta Morosini.
Il nonno omonimo del M., [...] l’anno dopo nelle Memorie della Soc. degli spettroscopisti italiani, VI [1877], Appendice, p. 108) con il titolo Longitudine dell’Istituto di marina mercantile di Venezia determinata con osservazioni dell’occultazione di Regolo (poi, con il titolo ...
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GABBA, Luigi
Enrico Giannetto
Nacque a Torino il 18 dic. 1872 da Alberto e da Giulia Sozzani. Si laureò in ingegneria a Torino nel 1897 e intraprese subito la carriera di astronomo. Dopo brevi periodi [...] di primo ordine della rete geodetica italiana, in Osserv. astron. di Brera, XLV (1909), pp. 1-60; Differenza di longitudine fra Milano (Osservatorio di Brera) e Roma (Monte Mario) determinata nei mesi di luglio e agosto del 1907, ibid., L ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] , e lavorò anche nel campo della teoria della navigazione, inventando un nuovo strumento per determinare la longitudine: una clessidra perfezionata accoppiata con un astrolabio. Consulente tecnico di navigazione presso il Consiglio reale di ...
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distanza
distanza [Der. del lat. distantia, dal part. pres. distans -antis di distare "stare lontano", comp. di dis- e stare] [ALG] La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti, o, [...] in astronomia: II 218 d e Universo, origine dell': VI 432 f. ◆ [STF] [ASF] Metodo delle d.: metodo per determinare la longitudine geografica, sia in terra che in mare, basato sull'uso di tavole nelle quali si entra con le distanze angolari del Sole ...
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Gauss, Carl Friedrich
Luca Dell'Aglio
Uno dei 'prìncipi' della matematica
Tra Settecento e Ottocento il matematico tedesco Carl Friedrich Gauss ha rivoluzionato la matematica con la moderna teoria dei [...] introdurre coordinate direttamente su di essa, come avviene sulla superficie terrestre quando si considerano la latitudine e la longitudine di un punto (coordinate geografiche). Le coordinate non saranno più rettilinee ma curvilinee e, grazie a esse ...
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longitudine
longitùdine s. f. [dal lat. longitudo -dĭnis «lunghezza», der. di longus «lungo»]. – 1. ant. Lunghezza, estensione in lunghezza: due canali ... di disuguale l. (Leonardo). Anche, più raramente, durata, estensione nel tempo: l....
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...