principio
Alfonso Maierù
Il termine designa in D. tutto ciò che a qualsiasi titolo è ‛ primo ' in un certo ambito, nell'ordine dell'essere come in quello del conoscere; spesso ha connotazioni o designazioni [...] aditu expolienda suscepi, imprimis quid sit mensura diffiniendum opinor. Mensura vero est, quicquid pondere capacitate longitudine latitudine altitudine animoque finitur. Principium autem mensurae punctum vocatur. Punctum est, cuius pars nulla est ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] Correspondance astronomique, IV[1820]), e una sopra l'equazione lunare avente per argomento il doppio della differenza tra la longitudine del nodo e quella del perigeo (ibidem). Idue astronomi italiani si applicarono quindi alla redazione di un'opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con impeccabile mestiere, coniugando scienza e tecnologia, affabulazione e creazione [...] avverte delle tempeste in arrivo, la bussola per la direzione, il sestante che rileva la latitudine, i cronometri per la longitudine, e infine i cannocchiali diurni e notturni, che adopero quando il Nautilus è in superficie".
"Sono gli strumenti che ...
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ZAGAR, Francesco
Agnese Mandrino
– Nacque a Pola il 30 novembre 1900, da Luigi, tecnico all’arsenale del porto di Pola, e da Caterina Udina, casalinga.
Compì gli studi secondari a Vienna e a Lubiana. [...] di questo genere in Europa.
L’attività scientifica negli anni milanesi riguardò la partecipazione alla campagna internazionale di longitudine, oltre a una serie di ricerche di astrometria sui movimenti degli ammassi stellari sferici, sull’espansione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Astronomia e religione: sul controllo del tempo
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Occidente latino il dibattito tra [...] diretta, ma su un territorio in continua espansione quale quello islamico non era più ammissibile che le consistenti differenze di longitudine e di latitudine fra un luogo e l’altro, nonché locali condizioni di maltempo, portassero a far iniziare il ...
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RESPIGHI, Lorenzo
Ileana Chinnici
RESPIGHI, Lorenzo. – Nacque a Cortemaggiore, in provincia di Piacenza, il 7 ottobre 1824 da Luigi Respighi, segretario comunale di Besenzone, un comune limitrofo, e [...] delle declinazioni di oltre 2700 stelle. Nel 1882, insieme a Giovanni Celoria, effettuò la determinazione della differenza di longitudine tra gli osservatori del Campidoglio e di Brera, e negli anni 1881-82 eseguì anche alcune ricerche gravimetriche ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] . I periodi più favorevoli per l’osservazione del pianeta sono quelli in cui l’elongazione dal Sole (cioè la differenza fra la sua longitudine e quella del Sole) raggiunge i valori massimi di 47° E o di 47° O: nel primo caso, V. appare subito dopo il ...
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Regione dell’America Settentrionale, lungo l’Oceano Pacifico; comprende l’omonimo Stato degli USA e l’allungata penisola che appartiene al Messico (➔ Bassa C.): il nome fu attribuito dallo spagnolo F. [...] , per unirsi, all’incirca lungo il parallelo di 20° lat. N, alla corrente equatoriale del N. È avvertita per circa 40° di longitudine.
Golfo di C. Ampia e lunghissima insenatura dell’Oceano Pacifico, fra 23° e 32° lat. N, che divide la Bassa C. dal ...
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Astronomo, matematico e geografo (n. 100 d. C. circa - m. dopo il 170), vissuto ad Alessandria. Della sua vita conosciamo soltanto quello che si può ricavare dalle sue opere. La sua opera principale è [...] conosciuto. Gli ultimi sette libri contengono essenzialmente l'elenco di più di 8000 località, con le loro coordinate di longitudine e latitudine; il primo istruisce su come tracciare una mappa soddisfacente. Il problema matematico è qui dato dalla ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] di 26.300 kmq. L'estremo punto settentrionale è a 33° 16′ lat. N., il più meridionale a circa 29° 30′; gli estremi in longitudine sono 34° 16′ e 35° 40′ E. Per il tracciato dei confini attuali, vedi più avanti.
Storia della conoscenza. - La Palestina ...
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longitudine
longitùdine s. f. [dal lat. longitudo -dĭnis «lunghezza», der. di longus «lungo»]. – 1. ant. Lunghezza, estensione in lunghezza: due canali ... di disuguale l. (Leonardo). Anche, più raramente, durata, estensione nel tempo: l....
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...