VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] T1(1)(ψ0), esternamente ai 2ε; e invece
ad essi internamente. Una tale distribuzione è funzione periodica di periodo 2π/N rispetto alla longitudine ϕ; essa ammette lo sviluppo in serie di Fourier. Ad es., per N = 4, come in fig. 7, è
Per trovare T1(2 ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] l'altro passo della Relatio che specifica come le fondamenta di Lanfranco fossero state poste "in latitudine et longitudine", cioè lungo tutto il perimetro e non interrotte in corrispondenza della sporgenza del corpo obliquo; del resto Sandonnini ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] (angolo orario e declinazione, ovvero ascensione retta e declinazione) è il p. dell’equatore celeste; nel sistema eclitticale (longitudine e latitudine eclittica), è il p. dell’eclittica; nel sistema delle coordinate galattiche, è il p. dell’equatore ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] paralleli associandovi climi differenti in funzione del diverso angolo di incidenza del raggio solare, ai concetti di latitudine e longitudine, alle già moderne proiezioni di Tolomeo come le conosciamo nell'affresco di S. Michele a Murano, alle carte ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] verso la fine dello stesso secolo, vennero aggiunte due navate laterali, tali da privilegiare la latitudine e non la longitudine dell'ambiente; altra pianta singolare è quella ovale del St. Gereon di Colonia, contornata da nicchie radiali e preceduta ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] cui attuazione era ben lungi dal fornire i risultati promessi. Il caso più comune è quello della determinazione della differenza di longitudine tra due città a partire dallo scarto orario constatato durante un'eclissi lunare; a partire dal XII sec. i ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] obient paupertati [...] aedificiorum, curiositas in picturis, caelaturis, fenestris, columnis et huiusmodi, aut superfluitas in longitudine, latitudine et altitudine, secundum loci conditionem arctius evitentur" (Ehrle, 1891). Duplice la possibile ...
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longitudine
longitùdine s. f. [dal lat. longitudo -dĭnis «lunghezza», der. di longus «lungo»]. – 1. ant. Lunghezza, estensione in lunghezza: due canali ... di disuguale l. (Leonardo). Anche, più raramente, durata, estensione nel tempo: l....
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...