LUNAZIONE
Francesco Porro de Somenzi
. Il periodo di tempo durante il quale la Luna, veduta dalla Terra, attraversa tutte le sue modificazioni di aspetto, e si riconduce in congiunzione eclittica con [...] la prima e la terza, quadrature le altre due. Durante una lunazione varia da 0° a 360° l'elongazione della Luna dal Sole, cioè l'arco celeste tra i centri dei due dischi, misurato quasi esattamente dalla differenza tra le rispettive longitudini. ...
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CELORIA, Giovanni
Nicoletta Janiro
Nacque a Casale Monferrato da Carlo e da Teresa Beccari il 29 genn. 1842; si laureò a Torino in ingegneria nel 1863. Gli studi di ingegneria, gli erano serviti per [...] eclissi di Sole antichi e su quello di Agatocle in particolare, Roma 1880) i suoi calcoli e trovò che effettivamente anche le longitudini del 1239 e del 1241 sono da diminuire; estese la ricerca ad un'eclisse solare molto più remota, quella del 510 a ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] e a distanze di oltre 3 cubiti un errore di 1/3 di cubito. Non è noto come queste misure fossero trasformate in longitudine e latitudine celeste (ammesso che ciò sia stato fatto). Ci è pervenuto un frammento di un catalogo relativo a queste stelle ...
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MERIDIANO
Luigi VOLTA
. Meridiano celeste di un luogo è il cerchio massimo della sfera celeste passante per i poli e per lo zenit del luogo; è dunque comune al sistema dei circoli orarî e a quello [...] azimut (v. astronomia: Astronomia sferica); dal meridiano terrestre si contano, intorno all'asse della terra, le differenze di longitudine dai luoghi posti su quel meridiano e, se si tratta del meridiano terrestre fondamentale (quello di Greenwich in ...
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Vocabolo usato da Platone, per designare gli abitanti della parte della terra diametralmente opposta all'οἰκουμένη, cioè al continente formato dall'Europa, dall'Asia e dalla Libia. Il concetto di Antipodi [...] ai meridiani (ma a latitudini australi), i cui abitanti erano detti ἄντοικοι o ἀντίχϑονες, e infine una a longitudini e latitudini opposte rispetto all'ecumene; gli abitanti di quest'ultima sono propriamente gli Antipodi, οἱ κατὰ διάμετρον ἐν ...
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ABETTI, Antonio
Giorgio Abetti
Nacque a S. Pietro di Gorizia il 19 giugno 1846 e si laureò in ingegneria all'università di Padova nel 1867. Fu assistente e poi astronomo aggiunto all'osservatorio astronomico [...] delle effemeridi astronomiche nel calcolo delle orbite planetarie. Partecipò alle osservazioni di differenze di longitudini promosse dalla Commissione geodetica italiana, portando perfezionamenti e semplificazioni nelle determinazioni del tempo. A ...
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Così si designa oggi il territorio dell'antico "Stato indipendente del Congo" creato nel 1885 per iniziativa di Leopoldo II del Belgio e in seguito al suo atto di cessione passato nel 1908 sotto il diretto [...] territorio del Congo Belga si estende nell'Africa equatoriale occidentale tra le latitudini di 5°20′ nord e 13°30′ sud e le longitudini di 12°10′ e 30°31′ est, comprendendo quasi la totalità del bacino del gran fiume, da cui toglie il nome, a valle ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] accenni al fatto che, senza dover far ricorso ai rari casi di queste eclissi, per il calcolo delle differenze di longitudine si poteva adoperare sempre (di fatto molto spesso) il metodo delle distanze lunari, cioè il calcolo delle distanze tra la ...
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astronomia
Ideale Capasso
Giorgio Tabarroni
Per i classici e i medievali questo termine, il cui sinonimo era ‛ astrologia ', ha avuto un significato così lato, da comprendere tutte le discipline che [...] 137-139, IX 1-12, 43-44, XXII 118-120, XXV 1-3, XXXIII 103-105) alle indicazioni di ore simultanee utili alla determinazione delle longitudini (Pg III 25-27, XV 1-6, XXVII 1-6, Pd IX 82-87), al rosseggiare di Marte (Pg II 13-15), alle stelle filanti ...
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Astronomo greco (sec. 2º a. C.). Forse il più grande astronomo dell'antichità, si può considerare il fondatore dell'astrometria. Compilò il più accurato catalogo stellare dell'antichità, pervenutoci grazie [...] è da considerare come un precursore, avendo ideato per primo una sorta di rete geodetica fondamentale, in cui le longitudini dei vertici dovevano determinarsi con l'osservazione delle eclissi. Nella cartografia, poi, gli si deve il metodo della ...
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longitudine
longitùdine s. f. [dal lat. longitudo -dĭnis «lunghezza», der. di longus «lungo»]. – 1. ant. Lunghezza, estensione in lunghezza: due canali ... di disuguale l. (Leonardo). Anche, più raramente, durata, estensione nel tempo: l....
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...