La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] , Polo Sud), che s'intersecano in o e dividono il cerchio in quadranti. EoO è la carta della metà dell'equatore tale che E ha longitudine λ=0°, o ha λ=90° e O ha λ=180°. Si dividono i quattro raggi e i quattro quadranti in un numero conveniente di ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] , tecnicamente è un karaṇa, ossia un trattato astronomico meno teorico e completo di un siddhānta, con il quale si calcolano le longitudini medie dei pianeti a partire da un'epoca recente anziché dall'inizio del kalpa (ciclo di 4.320.000.000 di anni ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] im, è la sua correzione del modello lunare di Tolomeo: Ibn al-Zarqālī affermò che il centro del moto medio della Luna in longitudine non era il centro della Terra ma era collocato su una linea retta che univa il centro della Terra con l'apogeo solare ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] , superiori a 4′ e ne dedusse che la teoria era errata. In realtà i suoi calcoli erano viziati: per la legge delle aree, le longitudini erano corrette fino a 1′. Se l'arco rq è protratto fino a p su MN (la perpendicolare ad AP che passsa per M), l ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] /80), dove Y è il numero degli anni trascorsi dal 158 a.C. L’effetto di questa formula è di tradurre le longitudini solari tropiche di Tolomeo (da considerarsi relative alle intersezioni dell’equatore con l’eclittica, come assunto dal suo modello) in ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] e a distanze di oltre 3 cubiti un errore di 1/3 di cubito. Non è noto come queste misure fossero trasformate in longitudine e latitudine celeste (ammesso che ciò sia stato fatto). Ci è pervenuto un frammento di un catalogo relativo a queste stelle ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] accenni al fatto che, senza dover far ricorso ai rari casi di queste eclissi, per il calcolo delle differenze di longitudine si poteva adoperare sempre (di fatto molto spesso) il metodo delle distanze lunari, cioè il calcolo delle distanze tra la ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] satellite; la relazione (n−n′)=2(n′−n″) appare esatta, cosicché n+2n″=3n′. Inoltre, indicando con λ, λ′ e λ″ le longitudini dei tre satelliti in un dato tempo, risulta λ−3λ′+2λ″=180°. Nella memoria sui satelliti di Giove, premiata nel 1766, Lagrange ...
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Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, iii, p. 397; V, v, p. 89)
Scopo dell'attività spaziale, di qualunque tipo e a ogni livello, è far compiere una certa 'missione' assegnata a un 'carico [...] della Terra, ϕ è la latitudine, P₂(²) è la funzione di Legendre di ordine 2 e rango 2, ω è la longitudine geografica, ωr≈̳12°; il coefficiente J₂₂, che dà una misura dell'entità della perturbazione, vale 10⁻⁶.
Nonostante la sua estrema piccolezza ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] molte altre" (Tihon 1977-81, I, p. 279). Le tavole della Sintassi di Crisococce sono state d'altra parte adattate per la longitudine di Cipro poco dopo la redazione, verso il 1347 (Baroccianus gr. 166, ff. 1-78v e Athous Iviron 126). La tavola dell ...
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longitudine
longitùdine s. f. [dal lat. longitudo -dĭnis «lunghezza», der. di longus «lungo»]. – 1. ant. Lunghezza, estensione in lunghezza: due canali ... di disuguale l. (Leonardo). Anche, più raramente, durata, estensione nel tempo: l....
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...