ADAMO
Armando Petrucci
È il secondo abate di Tremiti di questo nome (il primo governò l'abbazia fra il 1015 e il 1017 e ne conosciamo solo l'esistenza). Egli resse il monastero fra il 1054 e il 1062 [...] il 10s6 e il 1059 il conte donò o vendette molte terre e chiese al vicino monastero, mentre nell'Abruzzo il longobardo conte Atto largheggiava da parte sua in donazioni, e nel Molise gli ultimi conti di Campomarino si spogliavano di vasti possessi ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] -1000, a cura di M.L. Bosco et al., Bergamo 1988, nn. 197 p. 332, 199 p. 335; Grimualdi leges, in Le leggi dei Longobardi. Storia, memoria e diritto di un popolo germanico, a cura di C. Azzara - S. Gasparri, Milano 1992, pp. XVII, XXIV, 121-126; L.M ...
Leggi Tutto
MARZANO, Tommaso
Daniela Santoro
– Figlio di Riccardo e di Rogasia Dragone, nacque nella seconda metà del XIII secolo.
Avendo combattuto, nel 1268, a fianco di Carlo I d’Angiò contro Corradino di Svevia, [...] conferma dei loro territori tra cui Marzano, Sant’Angelo, Caggiano, Selvitella.
Nel 1294, sulla base delle leggi longobarde, il M. divenne proprietario di Marzano con il fratello primogenito Guglielmo; caduto Guglielmo «in uno strano morbo di ...
Leggi Tutto
OLEGGIO
C. Segre Montel
Centro in prov. di Novara, situato nell'alta pianura alla destra del fiume Ticino.Notevole è l'antica pieve di S. Michele, menzionata in una bolla emanata da Innocenzo II (1130-1143) [...] prima in un documento del 982 (Le carte dell'Archivio Capitolare, I, 1913, pp. 149-151); essa ha probabili origini longobarde e a un edificio di questo periodo sono state infatti riferite le fondazioni rinvenute durante i restauri degli anni Venti ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO re dei Longobardi
Augusto Lizier
Successe nel 712 al padre Ansprando, uomo saggio e prudente, che aveva regnato per soli tre mesi, dopo aver chiuso, con la sua salita al trono, un periodo [...] agitato da ardenti contrasti e da feroci violenze. L. che fu una delle maggiori, se non la più grande figura di re longobardo, ereditava così l'arduo compito di ricondurre l'ordine e la pace nel regno, di far rientrare nella legge le grandi famiglie ...
Leggi Tutto
MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] consolidamento dei confini nordoccidentali del catepanato d'Italia (Falkenhausen, 1989, p. 459), popolandola prevalentemente di genti longobarde (Houben, 1993). Nel 1040-1041 M. e la regione del Vulture passarono nelle mani del ribelle Ardoino ...
Leggi Tutto
. Famiglia patrizia originaria di Cuneo. Alcuni dei suoi membri si sono segnalati nelle ricerche storiche e letterarie. Carlo, nato a Cuneo il 23 luglio 1809, morto a Torino il 4 marzo 1877, fu dotto paleografo [...] . Tra i suoi scritti, notevoli le memorie Dai Supponidi agli Obertenghi; I conti di Verona; Le origini romane del comitato longobardo e franco; Sulla origine della casa di Savoia; La Pace di Dio nel Viennese e i conti di Vienna.
Enrico. Esploratore ...
Leggi Tutto
Figlia (m. 625 circa) di Garibaldo duca di Baviera, sposò (589) a Verona il re longobardo Autari. Con il valido appoggio di papa Gregorio Magno, la regina si adoperò per la conversione al cattolicesimo [...] del figlio, e il regno godette di un periodo di pace. La regina, la cui figura rimase al centro di numerose leggende popolari longobarde, fu generosa di donazioni alla Chiesa; per suo volere fu eretta, tra l'altro, la basilica di Monza dedicata a s ...
Leggi Tutto
TREMISSE
Giuseppe Castellani
. Terzo del soldo d'oro bizantino che divenne la base della monetazione aurea dei Franchi e dei Longobardi. Alcuni di essi, nei quali la figura della vittoria di quelli [...] 3-4; xxii, 1; XV, tavv. 1, 2, 15; ii, 24, iii, 5, 9, 16, 21; F. Jecklin, Il rinvenimento di monete longobarde e carolingie presso Ilanz nel Canton de' Grigioni, Cividale 1907; U. Monneret de Villard, La monetazione nell'Italia barbarica. I tipi e le ...
Leggi Tutto
. Celebre famiglia italiana, investita di dignità sovrana a partire dal 1545, anno in cui Pier Luigi Farnese, figlio di papa Paolo III, fu investito dal padre del ducato di Parma e Piacenza. Le origini [...] di varie città, ma specialmente di Viterbo e di Orvieto. I panegiristi che fiorirono più tardi hanno parlato di origini francesi e anche longobarde: il vero è che la famiglia deve avere assunto tra il sec. XI e il XII il suo nome da quello di un ...
Leggi Tutto
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...