MASSA
Pier Silverio Leicht
. Diritto. - Nel diritto romano si adopera il termine "massa" per indicare un complesso di più cose, che formano una certa unità; di qui probabilmente derivò la denominazione [...] 'altra trasformazione già alla metà del sec. VIII, quando i pontefici romani, sotto la minaccia degli assalti dei Longobardi, pensarono di creare a loro difesa gruppi di coltivatori-soldati e perciò smembrarono alcune masse per formare, probabilmente ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primogenito del più illustre esponente della dinastia capuana, Pandolfo (I) Capodiferro, e di Aloara, figlia di un certo conte Pietro, L. divenne principe di Capua e Benevento [...] di F. Bartoloni, in Regesta chartarum Italiae, XXXIII, Roma 1950, pp. 21-23; N. Cilento, La cronaca dei conti e dei principi longobardi di Capua dei codici Cassinese 175 e Cavense 4 (815-1000), in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo e ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] studiosi è diffusa l'opinione che ciò fosse avvenuto già al tempo di Liutprando. Sta di fatto che l'esistenza di proprietà longobarde in Corsica è attestata solo dopo l'avvento di A. al trono. t dunque presumibile che l'isola sia stata presa soltanto ...
Leggi Tutto
Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] 348, 350.
P. Paschini - V. Monachino, I papi nella storia, I, Roma 1961, pp. 245-47.
M.G. Mara, Una pagina di storia longobarda da una epigrafe di Santa Maria in Vescovio, "Studi Romani", 9, 1961, pp. 550-51.
C. Falconi, Storia dei papi e del papato ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Castel Trosino
Susanna Cini
Castel trosino
Nome di una località detta sino al XVII secolo Castrum Trusei o Trisei, posta a sud-ovest di Ascoli Piceno.
Fu [...] . La staffa è un oggetto che nasce e si diffonde con gli Avari e sembra che dalla metà del VII secolo anche i Longobardi l’avessero adottata, sebbene non frequentemente. Il dato interessante è dovuto al fatto che quelle di C.T. sono conformate per un ...
Leggi Tutto
SPORTULA (diminutivo di sporta, gr. σπυρίς)
Gioacchino MANCINI
Pier Silverio LEICHT
Era presso i Romani un piccolo paniere intrecciato di vimini, di giunchi o di sparto. Un'altra forma diminutiva [...] , è nuovamente ricordata nelle fonti giuridiche medievali dal sec. X in poi. Nelle formule aggiunte alla raccolta di leggi longobarde, che comunemente si chiama il liber papiensis, si ricorda la consuetudine di dare, come sportula, il decimo dell ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le Repubbliche marinare
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul commercio grava in età medievale un duplice pregiudizio: [...] è ancora presente la domanda dei beni di lusso, soprattutto nella sede pontificia, a Cremona e a Pavia, capitale longobarda e poi carolingia.
L’affermazione sull’Adriatico conduce i Veneziani a sconfiggere ripetutamente i Saraceni, induce i dogi ad ...
Leggi Tutto
GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, quarto di questo nome; figlio di Guido (III), nacque presumibilmente tra l'870 e l'875. Non successe immediatamente al padre, [...] , e della madre di questo Ageltrude, G. tentò di conquistare all'Impero e al Ducato di Spoleto le province longobarde dell'Italia meridionale.
L'inserimento nelle questioni relative alle terre del Sud era ormai tradizionale nella casa di Spoleto, che ...
Leggi Tutto
Vedi CASTRO dell'anno: 1973 - 1994
CASTRO (v. S 1970, p. 189)
G. Gazzetti
Le recenti ricerche hanno arricchito il quadro delle conoscenze sul sito. Il monumento arcaico da cui proviene il gruppo di sculture [...] insediamenti dal I sec. d.C., fa riscontro una moderata ripresa in età tardoantica, in corrispondenza dello sviluppo di strutture longobarde nell’entroterra vulcente fino al totale abbandono della piana a cavallo tra VIII e IX secolo. Lo scavo di una ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] delle diverse consuetudini locali ma anche della dottrina di chi li ha composti. Il diritto feudale e il diritto longobardo sono oggetto di svolgimenti analitici e sistematici connessi ma distinti rispetto a quelli dei due grandi filoni del diritto ...
Leggi Tutto
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...