BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] con chiarezza di idee, i colpi di mano e le scorrerie dei Napoletani: prese e smantellate, in Terra di Lavoro, le fortezze longobarde di Atella e di Acerra, messa al sacco la valle del Samo e la piana di Pompei, gli armati partenopei si spinsero ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] codice civile che stava per entrare in vigore. In quest'opera il G. ebbe modo di dedicarsi nuovamente al diritto longobardo. Così, il cap. 354 dell'editto di Rotari non sancirebbe a suo parere alcun principio di diritto germanico di riconoscimento ...
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PERTARITO
Marco Stoffella
– Del figlio di re Ariperto si ignora la data di nascita, probabilmente da collocare intorno alla metà del quarto decennio del VII secolo. Alla sua morte nel 661 il re agilolfingio [...] cura di P.H. Sawyer-I. Wood, Leeds 1977, pp. 6-29, in partic. pp. 18 s.; S. Gasparri, I duchi longobardi, Roma 1978, pp. 88 s.; P. Delogu, Il Regno longobardo, in Storia d’Italia, a cura di G. Galasso, Torino 1980, pp. 1-216, in partic. pp. 95-97; H ...
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PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] , 167; F. Hirsch-M. Schipa, La Langobardia meridionale, a cura di N. Acocella, Roma 1968, pp. 179, 202; N. Cilento, Italia Meridionale Longobarda, II ed., Milano-Napoli 1971, pp. 28, 46, 122, 193, 203, 230, 246 s., 255, 281, 340, 342 s., 349; I. Di ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] C., Barbarorum leges, è divisa in cinque tomi: il primo (Venezia 1781) raccoglie gli editti dei re ostrogoti e le leggi longobarde; il secondo (ibid. 1783) la legge salica, le leggi della Francia orientale; il terzo (ibid. 1785) le leggi dei Pisoni ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] e Capuani intorno agli anni 933-939 che segnarono la fine della pressione esercitata dalle entità politiche e territoriali longobarde sul Ducato partenopeo (Capasso, 1892, p. 131).
I patti del 911 segnano una più incisiva partecipazione di G. nelle ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] famiglia Capece, di cui ridimensiona l'antichità, il M., per esempio, dichiara di avere visto un documento in lettere longobarde e risalente al 1006-07, che gli aveva mostrato Pomponio Leto.
Nonostante le dichiarate intenzioni del M. di mantenere la ...
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BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] del re nell'Italia carolingia e post carolingia, Spoleto 1966, pp. 24-36; G. Vismara, G. P. B., storico dei Longobardi, introd. a G. P. Bognetti, L'età longobarda, I, Milano 1966, pp. V-XIX (con bibl. completa delle opere del B.); F. Calasso, G. P. B ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] che dalla Spagna tentavano di espandersi nella Francia meridionale. Buoni rapporti G. II ebbe inizialmente anche con il Regno longobardo: ne è testimonianza la restituzione alla Chiesa di Roma del patrimonio fondiario delle Alpi Cozie da parte del re ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] , II, 1, Gotha 1900, pp. 81 n. 7, 83 n. 13, 103 ss.,106 ss., 112 ss.,121 n. 7, 122 n. 2; B. Feliciangeli, Longobardi e Bizantini lungo la via Flaminia, Camerino 1908, pp. 34, 48 ss.,56-71, 77 ss.31-34 (in cui l'autore mostra di ritenere Camerino già ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...