Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] impiantate nei secc. 5° e 6° (Lanzoni, 1927; Monachino, 1968); il numero diminuì dopo le prime invasioni longobarde (571-574) apportatrici, oltre che di distruzioni, anche di sconvolgimenti radicali nella vita e nell'organizzazione ecclesiastica ...
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Vedi TRENTO dell'anno: 1966 - 1997
TRENTO (Tridentum)
N. Rasmo
Città capoluogo del Trentino, situata nella media valle dell'Adige, attestata a S del fiume che, prima della rettifica ottocentesca, con [...] venne costruito impiegando lapidi funerarie ed are dedicatorie prelevate dalla vicina città abbandonata.
T. in seguito, occupata dai Longobardi, divenne sede di un ducato.
Museo Nazionale. - Il primo museo di T. venne inaugurato nel 1853, nella sede ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Nocera Umbra
Maria Cecilia Profumo
Nocera umbra
Città (lat. Nuceria) dell’Umbria. Il suo territorio risulta abitato sin dal Neolitico (Portone, Villa [...] 1897- 98 si riconobbero strutture romane (tra cui una cisterna) che ben potevano servire da punto d’appoggio per i Longobardi, che cercavano, fra l’altro, una posizione dominante il percorso della via Flaminia. Diverse altre necropoli sono invece da ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Cividale del Friuli
Susanna Cini
Cividale del friuli
Centro (lat. Forum Iulii) posto ai piedi delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone.
Vi [...] e a San Mauro.
Bibliografia
B. Forlati Tamaro, s.v. Cividale, in EAA, II, 1959, p. 700.
M. Brozzi, Schede di archeologia longobarda in Italia, I. Friuli, in StMediev, ser. III, 14 (1973), pp. 1134-151.
H.P. L’Orange - H. Torp, s.v. Cividale ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (v. vol. ii, p. 167)
G. Panazza
Musei Civici. - Museo Romano. - Il Museo Bresciano si aprì nel 1830 nel Capitolium eretto da Vespasiano (73 d. C.) e [...] scoperto un'ampia domus di età romana con ninfeo (del I e III sec. d. C.), sulle cui rovine il re longobardo Desiderio (754) eresse il Monastero con la chiesa di S. Salvatore: dalle fondamenta ritrovate risulta fosse ad una navata, e fu ricostruita ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di strutture il territorio della Langobardia Minor, dove è stato possibile individuare almeno in parte la rete difensiva del limes longobardo organizzata dai duchi di Benevento (i castra di Castel San Pietro e di Avella e le fortificazioni di Civita ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] "Hierosolimam adiit [...] tabulas eburneas optimas secum deportavit", AM, s. II, 7, 2, 1993, pp. 1-20; Arti del fuoco in età longobarda. Il restauro delle necropoli di Nocera Umbra e Castel Trosino, a cura di M.S. Arena, L. Paroli, cat., Roma 1994; M ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] a nord dalla via Flaminia si trovavano le aree funerarie di S. Tommaso e di S. Sabino, con un culto caro ai Longobardi se lo stesso duca Ariulfo, sul nascere del VII secolo, venerava il santo come suo protettore in guerra e i cui sanctuaria ...
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UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] Età del Ferro, materiale di scavo romano dei dintorni. Materiale molto prezioso dell'epoca delle invasioni (fibbie longobarde con iscrizioni runiche, ecc).
12. - Nyiregyháza. - Museo Jósa András. Fra il materiale preistorico eccellono i ritrovamenti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] , L’ergasterion altomedievale della Crypta Balbi in Roma, in M.S. Arena - L. Paroli (edd.), Arti del fuoco in età longobarda (Catalogo della mostra), Roma 1994.
W. Pohl, Le origini etniche dell’Europa. Barbari e Romani tra antichità e medioevo, Roma ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...