(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] dell’Umbria e delle Marche e vaste regioni del sud. Già in quest’epoca fu chiaro però che l’autorità del re longobardo era debole a sud degli Appennini: i duchi di Spoleto e di Benevento rappresentavano dei poteri quasi autonomi. Nel resto del regno ...
Leggi Tutto
Giurista longobardista del sec. 11º, giudice del sacro palazzo (in Pavia). Glossò le leggi longobarde con indirizzi d'interpretazione opposti a quelli del padre Guglielmo, glossatore dello stesso testo. ...
Leggi Tutto
Storico del diritto (Meseritz, oggi Międzyrzecz, 1836 - Karlsfeld 1900); prof. nelle univ. di Zurigo, Berlino, Halle. Sono sue le edizioni delle leggi longobarde e dei capitolari franchi nei Monumenta [...] Germaniae historica. Fu deputato al Reichstag (1878-81) ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Milano 1903 - Cividale del Friuli 1990); prof. univ. dal 1934, ha insegnato storia del diritto italiano nell'univ. di Padova. I suoi numerosi studî riguardano principalmente il diritto [...] romano nell'Alto Medioevo, i rapporti fra Stato e Chiesa, storie locali, le istituzioni longobarde. Tra le opere: Storia della università di Modena (1952; 2a ed. 1963); L'età feudale (2 voll., 1952-53); I boschi patrimoniali del Patriarcato e di S. ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] A. Boretius, in Mon. Germaniae Hist., Legum, IV, Hannoverae 1868, pp. 290 ss.; G. Merkel, Appunti per la storia del diritto longobardo, in F. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, trad. ital. di E. Bollati, Torino 1859, III, Appendice, pp ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] in Italia al termine della guerra greco-gotica, erano ancora parzialmente in vigore, le antiche norme germaniche e in specie longobarde e franche, gli editti e le costituzioni del Sacro Romano Impero, le norme emanate nel tempo dai sovrani degli ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] duchi contro il re di Pavia; e quel non meno invincibile sentimento di avversione ai re franchi, che era quello di tutta la gente longobarda dopo il 774. Può dirsi che nel sud si prosegue la lotta decisa quell'anno nella valle del Po. E si sa quanto ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] delle diverse consuetudini locali ma anche della dottrina di chi li ha composti. Il diritto feudale e il diritto longobardo sono oggetto di svolgimenti analitici e sistematici connessi ma distinti rispetto a quelli dei due grandi filoni del diritto ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] , nell'orbita dell'Impero d'Oriente e che mai in seguito era stata infeudata, immune perciò da "leggi gotiche e longobarde", "esente da quella barbarie". Ispirandosi a G. Grevius, Tomasius e Montesquieu, e mosso da profondo orrore per ogni forma di ...
Leggi Tutto
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...