NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] anche Il Flavio Cuniberto con musica di Luigi Mancia (da questa versione Nicola Francesco Haym trasse il Flavio, re de’ Longobardi per Georg Friedrich Händel, Londra 1723; edizione moderna in Bianconi - La Face, 1992 pp. 301-323). Penelope la casta ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] 529, in Recherches de théologie ancienne et médiévale, VI (1934), pp. 121-142; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s.a. (ma 1941), pp. 92 s., 99-102, 104 ss., 212; G. B. Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo e Arch. Muratoriano, LVI (1940), p. 24; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 383-392; M. Armellini, Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX, a cura di C. Cecchelli, II ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] , p. 113).
Conclusasi la sua attività al Museo egizio, il C. trasse occasione dal rinvenimento di un tesoretto di monete longobarde di oro e di argento nei pressì di Biella per riesaminare, in una lezione tenuta all'Accademia Pontaniana di Napoli, le ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] le impronte rimaste ad attestare, nell'architettura militare o nella scultura, il succedersi delle presenze dei Bizantini, dei Longobardi e dei Franchi, altri le imprese di casati gentilizi (Malaspina, Fieschi). A un lavoro sulle origini di Genova ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] im 10. und 11. Jahrhundert bis in die Anfänge der Reform,Berlin-Grunewald 1935, pp. 14-16; A. Gallo, Idiplomi dei principi longobardi di Benevento, di Capua e di Salerno nella tradizione cassinese,in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E.,LII ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] stesso Sergardi.
Per il C. nella lingua toscana si sono inseriti con il tempo, su un ceppo latino, alcuni vocaboli gotici, longobardi, greci, tedeschi e provenzali. Lo scopo che si propone è quello di venire "in cognizion certa, e sicura della dritta ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] del sec. XIX, Firenze 1884, pp. 138-57. Del Capponi vedansi anche le Lettere al prof. P. C. sulla dominazione dei Longobardi in Italia, che convien leggere non tanto nei cit. Scritti, I, pp. 54 ss., quanto nell'apposita edizione annotata da E. Sestan ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] s.; F. Marazzi, L'abbazia di S. Vincenzo al Volturno e i rapporti con le sue proprietà fra VIII e IX secolo, in Longobardia e Longobardi nell'Italia meridionale, Milano 1996, pp. 257, 259, 262, 264 s., 269; Id., S. Vincenzo al Volturno tra VIII e IX ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] di tutela della res publica (ibid., p. 210). L'attività legislativa di L., poca cosa rispetto alle leggi dei re longobardi e dei primi Carolingi, è tuttavia di qualche rilievo. Forse è da attribuire all'ambiente della sua corte una compilazione di ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...