PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] ; E. Gabba, Il nome di Pavia, in Storia di Pavia, II, L'alto Medioevo, Milano 1987, pp. 9-18; S. Gasparri, Pavia longobarda, ivi, pp. 19-68; A.A. Settia, Pavia carolingia e postcarolingia, ivi, pp. 69-158; E.E. Consolino, La poesia epigrafica a Pavia ...
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Storico dell'arte italiano (n. Roma 1930). Formatosi a Roma e presso il Warburg Institute di Londra, ha rivolto i suoi interessi verso lo studio dell'arte tardoantica e medievale, sotto la guida di P. [...] inoltre curato il volume L'Altomedioevo per La pittura in Italia Electa (1994). Ha organizzato la mostra Il futuro dei Longobardi (in collab. con G. P. Brogiolo, Brescia 2000), che ha costituito un nuovo capitolo negli studi sull'Alto Medioevo. Nel ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] patria, n.s., 11, 1977, pp. 180-185); S. Casartelli Novelli, Confini e bottega ''provinciale'' delle Marittime nel divenire della scultura longobarda dai primi del sec. VIII all'anno 774, StArte, 1978, 32, pp. 11-22; S. Chierici, D. Citi, Il Piemonte ...
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Vedi GRADO dell'anno: 1960 - 1994
GRADO (Ad aquas gradatas)
G. Brusin
B. Forlati Tamaro
Città posta al margine della laguna omonima sull'estremo arco del mare Adriatico. Come dal nome, che si ripete [...] il vescovo stesso di Aquileia. Avvenne così che il fiorente cristianesimo aquileiese quasi si trapiantasse a Grado. E poiché i Longobardi nel 568 rimangono dominatori della terra ferma, mentre la laguna e le isole passano sotto i Bizantini, l'unità ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] Attila, assoggettata dagli Ostrogoti di Teodorico (493), dopo un breve dominio bizantino, P. fu quasi distrutta dai Longobardi, quando questi compirono con Agilulfo la conquista delle Venetiae bizantine (601). A lungo l’ordinamento amministrativo ed ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] principale (halle). Fonti letterarie indicano che i Longobardi durante le migrazioni usavano accampamenti di tende, eremo al cenobio, Milano 1987; G. Cantino Wataghin, Monasteri di età longobarda: spunti per una ricerca, in CARB XXXVI (1989), pp. 73 ...
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Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] l’Impero d’occidente, P. fu ancora importante per attività commerciale con i Goti, i Bizantini e dal 570 sotto i re longobardi, che ne promossero altresì, coi frequenti privilegi a chiese e a monasteri, lo sviluppo religioso; dopo il 774 divenne sede ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] e Sassoni lungo il mare del Nord, Angli e Iuti fra il mare del Nord e il Baltico, Turingi fra il Weser e l’Elba, Longobardi fra l’Elba e l’Oder, Rugi verso il Tibisco, Gepidi nei monti di Transilvania, Eruli presso il mare d’Azov. Quando gli Unni ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] Schiaparelli), anche per la storia del diritto e dell'economia, dimostrano la progressiva fusione dell'elemento romano e longobardo, la tenace persistenza di questo, anche quando l'occupazione franca segna la presenza di soggetti germanici, le tracce ...
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VASTO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Luigi ANELLI
Città dell'Abruzzo (provincia di Chieti), situata a brevissima distanza (meno di 1 km. in linea di aria) [...] tra il Biferno e il Sinello. A torto è indicata dal Liber coloniarum (G. Pais) quale colonia.
Nel 589 Autari, re dei Longobardi, aggregò Histonium al ducato di Benevento; ma nell'802, essendosi il duca Grimoaldo III ribellato ai Franchi, succeduti ai ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...