PALDO
Marco Stoffella
– Si ignorano data e luogo di nascita, probabilmente da collocare a Benevento, di questo aristocratico longobardo, monaco e primo abate di S. Vincenzo al Volturno dalla fine del [...] S. Vincenzo al Volturno, beati, in Bibliotheca Sanctorum, X, Roma 1968, coll. 51-53; S. Gasparri, I duchi longobardi, Roma 1978, p. 91; P. Delogu, Il regno longobardo, in Storia d’Italia, a cura di G. Galasso, Torino 1980, pp. 3-216; F.J. Felten, Zur ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] afferma -, uomo di grande sapienza, ha narrato in modo succinto ma compendioso, semplice e acutissimo, gli episodi riguardanti l'origine dei Longobardi, la figura di Gambara e i suoi due figli, Ibor e Aione, fino al regno di Rachi. Paolo ha detto il ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] des deutschen Reiches unter d. Sächsischen Hause, II, Berlin 1840, p. 141; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardì, Bologna s.a. [ma 1941], pp. 365-367; Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini - G. Zucchetti ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] . d. Istit. stor. ital. per il Medio Evo..., LVI (1940), pp. 30 ss.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 597-713 passim (in particolare pp. 621-630, 652-59); Id., La caduta del primicerio C. (771) nelle versioni ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] di Roma. Con gli anni Novanta l'episcopato di G. era di fronte a figure e a scenari nuovi: la morte del re longobardo Autari, primo sovrano di quel popolo eletto dopo l'interregno ducale; l'avvento di Agilulfo, che si unì in matrimonio con la vedova ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] in ostaggio. In tal modo l'imperatore riuscì, almeno per un breve periodo, a imporre il suo controllo sui principati longobardi: il conte di Teano, Pandolfo, fu scelto come nuovo principe di Capua, ma fu ben presto cacciato dal suo predecessore ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] suo biografo, il Russo (Scrittori di Castrovillari, p. 55), lo dà morto nel 1710, e un contemporaneo, il beato Niccolò da Longobardi, lo dice arcivescovo di Trani (Arch. Segr. Vaticano, S. Congr. SS. Rituum, Processus 2398, c. 474v). In realtà il C ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII, Paris 1935, coll. 7-9; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941-42, pp. 224 s.; Id., Per la storia delle diaconieromane, in Arch. della Soc. romana di storia Patria, LXX(1947), pp ...
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AGRIPPINO
Lidia Cerioni
Nacque nella seconda metà del sec. VI, molto probabilmente ad Aquileia, ed appartenne al clero di questa città. Nei primi anni del sec. VII (certamente dopo il 607, data della [...] ottenne il suo fine superando difficoltà e ostilità. In verità A. non risiedette in Como, città ormai occupata dai Longobardi, ma in località rivierasche come Piona e l'Isola Comacina, che erano rimaste immuni dall'invasione ed erano ancora legate ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] , Histoire de l'Eglise, V, Paris 1938, pp. 199 s., 205-208, 411 s.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s. d. [ma 1941], pp. 381, 390, 413-418, 420, 423, 425, 706; E. Hoff, Pavia und seine Bischöfe im Mittelalter…, I ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...