FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] donna. Nell'introduzione il F. dice di averla trovata "in lingua grammatica" in fondo ad un libro di "historie de' Longobardi" e tradotta in volgare. In effetti, una lettera della raccolta alla Queriniana, c. 79r, parla del ritrovamento di "fragmenti ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] conquistato titoli (conti di Puglia), finendo col diventare un pericolo per i loro antichi alleati. L. IX, vicino ai principi longobardi fin dalla sua ascesa al soglio, accettò dunque l'idea di sottomettere i Normanni con le armi. Quando si incontrò ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] Il Torto e 'l Diritto del non si può, dato in giudizio sopra molte regole della lingua italiana, esaminato da Ferrante Longobardi [D. Bartoli], già apparso a Roma nel 1668: la posizione molto libera e disinvolta dello scrittore seicentista vi è ...
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FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] che le citazioni di fonti e l'epigrafia sono ben impostate e abbastanza rigorose; la seconda dissertazione, intorno ai Longobardi e alla regina Teodolinda, pur appesantita da una sciatta prefazione al cardinale A.M. Durini, è ben impostata, piena ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] meraviglia perciò che con la politica reazionaria del F. si allineassero tutti i vescovi pugliesi: G. Montuoro (Bovino), G.G. Longobardi (Andria), A. La Scala (San Severo), V. Materozzi (Ruvo e Bitonto), N.M. Guida (Molfetta), M. Caputo (Ariano), G ...
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MANSONE
Ulrich Schwarz
Primo duca di Amalfi, con questo nome, era figlio del duca Sergio (I), della famiglia del Muscus comes.
M. fu uno dei principali esponenti della dinastia amalfitana de Musco comite, [...] della Chiesa di Amalfi e ottenne che fosse innalzata ad arcidiocesi. Amalfi seguì in questo l'esempio dei principati longobardi di Capua, Benevento e Salerno, che erano stati uno dopo l'altro promossi a Chiese metropolitane. Salerno divenne ...
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BERTULFO, santo
Paolo Bertolini
Nacque, sul finire del sec. VI, da una nobile famiglia probabilmente burgunda, da genitori pagani; pagano egli stesso, si convertì ben presto al cristianesimo, probabilmente [...] di corte, per il tramite delle interessate pressioni di questi ultimi aveva portato la questione davanti al re dei Longobardi, Arioaldo, perché lo risolvesse d'autorità. Anche B., che un ufficiale di corte aveva immediatamente informato della mossa ...
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FRAJA-FRANGIPANE, Ottavio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Pozzuoli (Napoli) il 10 sett. 1763 da Giuseppe e da Caterina Composta.
La famiglia paterna, che vantava un'antica quanto vaga discendenza [...] più importante scoperta della sua carriera archivistica, quella di dieci sermoni sconosciuti del santo, in codici membranacei con caratteri longobardi del X-XI secolo, che egli pubblicò a Roma nel 1819 con il titolo S.Aurelii Augustini Ipponensis ...
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BONIVENTI (Boneventi), Giuseppe
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Nacque a Venezia intorno al 1660.Formatosi alla scuola di G. Legrenzi, maestro di cappella di S. Marco, si distinse per buone doti di compositore, dal 1690 concretate [...] 26 dic. 1720), L'inganno fortunato (libretto di B. Pavieri, Venezia, Teatro S. Moisè, autunno 1721)e Il Bertarido re dei Longobardi (libretto di A. Salvi, Venezia, Teatro S. Cassiano, autunno 1727).
Bibl.: F.Caffi, Storia della musica sacra nella già ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...]
Se il Capponi però poté vivere, leggere, carteggiare, scrivere, indulgere a ricerche erudite, massime nelle Lettere sulla dominazione dei Longobardi e nella Storia della Repubblica di Firenze, il merito ne spetta per la più gran parte al C.: come il ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...