CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] ut nostri maiores glosauerint… K.". Ed è ancora nello stesso ms. che troviamo la prova di identità tra il C. romanista ed il longobardista: il Meijers lo ha dimostrato indicando nel commento alla l. cum lex [et] iudices (C. 2.58.2, nel f. 39v) l ...
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GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] di lex tra una generazione e l'altra, perché risulta improbabile per l'epoca un così facile accesso di un longobardo alle carriere ecclesiastiche e cancelleresche più ambite (Bougard, 1989, p. 19 n. 32). La famiglia di G., probabilmente immigrata a ...
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ILDEPRANDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
Nacque presumibilmente verso il 710; non sono note le prime fasi della sua vita. Paolo Diacono gli attribuisce l'appellativo di "nepos regis" (Hist. Langob., [...] di L.A. Berto, Bologna 1999, pp. 98-100 (II, 12); O. Bertolini, I papi e le relazioni politiche di Roma con i Ducati longobardi di Spoleto e di Benevento, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, VI (1952), p. 44; R. Cessi, Venezia ducale, I, Duca e ...
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ADELPERGA (Adelberga, Adalperga, Aldeperga)
Nicola Cilento
Figlia di Desiderio, re dei Longobardi, e della regina Ansa, nacque verso il 740. Ebbe intima familiarità con Paolo Diacono, che ne curò l'educazione [...] . Nel 762 Paolo l'accompagnò sposa ad Arichi II, duca e poi, alla caduta del regno longobardo, principe di Benevento. In onore di lei, lo storico dei Longobardi dettò, nel 763, un carme acrostico sulle sei età del mondo, in cui le lettere iniziali ...
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PASSAPORTO
Gian Piero BOGNETTI
Ferdinando Umberto DI BLASI
. Storia. - Il nome è relativamente recente (indicò dapprima soltanto una licenza concessa a navi) e recente è pure l'adozione di tipi fondamentalmente [...] e libertà ovunque. Più frequente (anzi generale e necessario in alcuni stati, come, per esempio, sotto Rachis, nel regno longobardo) è però il permesso di ingresso rilasciato alle frontiere, dopo interrogatorio dello stesso stato ospite da parte dei ...
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ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] -IX), I, Città del Vaticano 1937, pp. 1, 17, 35 s., 39; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 305-315; P. Galtier, La première lettre du pape Honorius: sources et éclaircissements, in Gregorianum, XXIX (1948), pp ...
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Storico (Hausdorf, Slesia, 1879 - Francoforte sul Meno 1932), dapprima all'Istituto storico prussiano di Roma (1904-14), poi prof. di storia medievale nell'univ. di Francoforte (dal 1923). Collaboratore [...] Senense, 1911), e dedicò uno studio all'amministrazione imperiale in quella regione dalla costituzione del regno longobardo alla caduta degli Svevi (Reichsverwaltung in Toscana von der Gründung des Langobardenreichs bis zum Ausgang der Staufer ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] spuria. Tra le sue varianti registrate, beschizzo, bischizzo, bisquizzo e bisticcico. All’origine pare si debba porre un longobardo biskizzan, che poteva tenere assieme i significati di «lodare» e di «ingannare», fino ad «adirarsi», con diramazioni ...
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Re dei Longobardi, figlio di Audoino e di Rodelinda, è, secondo Paolo Diacono, il decimo re dei Longobardi, i quali, sotto la sua guida, invasero l'Italia. Di grande corporatura, forte guerriero, feroce [...] ; G. Romano, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano s. a. [ma 1910], nei buoni studî di A. Crivellucci, In che anno i Longobardi sono entrati in Italia; La data della morte di Alboino; La durata dell'assedio di Pavia; Le chiese cattoliche e i ...
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SAN LEUCIO
Nicola NICOLINI
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. Località della provincia di Napoli, 3,5 km. a NO. di Caserta, 120 m. sul mare, posta tra i M. San Leucio (a NE.) e Tifata (a NO.), presso la strada che unisce Caserta [...] S. Leucio), è stato aggregato a Caserta.
Storia. - Sulle rovine della chiesetta di San Leucio, sorta, pare, durante il dominio longobardo, Ferdinando IV di Borbone fece costruire (1773-74) un piccolo casino da caccia, a chiusura del bosco omonimo. La ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).