CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] di Pistoia nell'alto Medio evo, compiuta nel 1932, nella quale, dopo aver esaminato in particolare i periodi longobardo e carolingio della storia pistoiese, ebbe modo di applicare fruttuosamente un modello già precedentemente elaborato nel lavoro La ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] IV, databile tra il 1081 e il 1084, o tra il 1090 e il 1094 – intento a contestare il ricorso al diritto longobardo che prevedeva solo una sanzione pecuniaria per un delitto grave come l’omicidio di un servo: invocando l’unicità della natura umana ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] anche Grozio, Pufendorf, Montesquieu, Hume, Leibniz, Bentham e gli economisti inglesi. Ampia trattazione è anche dedicata al diritto longobardo e a quello feudale: non pone in discussione la tesi vichiana sull'origine naturale della feudalità, ma di ...
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BENCIVENNE da Siena
Mario Caravale
Il nome di B. è a noi noto solo in quanto il SeckeI e il Genzmer hanno a lui attribuito la paternità di una summa di diritto processuale, l'Ordo invocato Christi nomine, [...] e i canonisti; non manca, tuttavia, un riferimento alla Lombarda. Ma più che ai diritti romano, canonico e longobardo, B. si ispira nel suo lavoro alle norme della prassi processualistica e del diritto consuetudinario. Nella duplice testimonianza che ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] in comunione e uno di essi era dispensato dal servizio militare per la gestione dei beni.
Il diritto successorio longobardo è pieno di norme desunte dal diritto romano, da cui derivano più specialmente quelle sulla rappresentazione, sul concorso ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] stabilì che non potesse superare il quarto della sostanza del marito. Accanto a questi assegni maritali esisteva nel diritto longobardo un assegno fatto alla donna sui beni paterni, detto faderfio, che finì per costituire la quota ereditaria della ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] dev'essere pagato un compenso alla famiglia del marito (prezzo del consensol): cfr. la legge dei Sassoni, 43 (VI, 2). Nel diritto longobardo un segno di sfavore verso le seconde nozze è il fatto che la metà che il nuovo marito deve dare all'heres ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] e repubblicana, Bologna 1994.
Crosara, F., Traditum nobis a domino populum Romanorum, in Atti del I Congresso Internazionale di studi longobardi. Spoleto 23-30 settembre 1950, Spoleto 1952, pp. 235 ss.
Cuno, J.G., Vorgeschichte Roms, 2 voll., Leipzig ...
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MARINO DA CARAMANICO
LLuca Loschiavo
È noto principalmente per la sua glossa alle Costituzioni federiciane. Già altri, prima di lui, avevano provveduto ad annotare il Liber Augustalis, ma quello di [...] littera da preferire. Tiene poi a sottolineare differenze e concordanze del ius Regni col diritto romano, canonico e longobardo.
Le fonti normative richiamate con maggior frequenza sono ovviamente le varie parti del Corpus giustinianeo. Subito dopo ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] che l'impero si trovò di fronte a nuovi formidabili nemici. Nel 568, sull'Italia si abbatté l'invasione dei Longobardi; intorno allo stesso tempo gli Avari, popolo di origine tatarica, si stanziavano nella Pannonia, fondandovi uno stato che per oltre ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).