AREALDO, santo
Alessandro Pratesi
Venerato come santo alla data del io settembre nel martirologio della Chiesa bresciana e negli antichi calendari della Chiesa cremonese.
Se il suo culto è antico e [...] , è probabile che la strage vada intesa come uno degli episodi di rapina o di rappresaglia che caratterizzarono l'ínvasione longobarda e che l'inserzione di A. nel calendario dei santi bresciani sia dovuta al riconoscimento delle sue virtù esercitate ...
Leggi Tutto
PANDOLFO II, principe di Benevento
Barbara Visentin
PANDOLFO II, principe di Benevento.– Figlio di Landolfo III, principe di Capua e Benevento dal 959 al 968, non è possibile individuare né il luogo [...] sfaldamento della costruzione messa in piedi nell’arco dei trent’anni in cui Pandolfo I fu arbitro delle sorti del Sud longobardo, portarono all’esclusione da Benevento di Landolfo IV.
Tra il 12 agosto e l’autunno del 981, in seguito alla spedizione ...
Leggi Tutto
GISULFO
Andrea Bedina
Duca del Friuli (circa 590-circa 610), secondo di questo nome: l'estrema povertà di notizie offerte dalle poche fonti disponibili non consente che supposizioni, specie per quanto [...] di G. nulla concede riguardo ai suoi primi anni di vita.
Appena qualche anno dopo il loro ingresso in Italia, i Longobardi non avevano rieletto alcun sovrano scivolando così, per circa un decennio, in una fase confusa di autogoverno locale dei duchi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] la dottrina dei Tre Capitoli, in palese contrasto con i vescovi e le rispettive diocesi che vivevano sotto il dominio longobardo ed erano ancora fermi nella loro protesta contro il pontefice romano. La Chiesa milanese a metà del VII secolo presentava ...
Leggi Tutto
FRODOINO
François Bougard
Figlio di Magafredo, nobile franco di origine reale, venne affidato ancora puerulus all'abbazia dei Ss. Pietro e Andrea della Novalesa, fondata in territorio franco sulle Alpi [...] settembre Carlo Magno - in procinto di invadere l'Italia e avendo trovato la Val di Susa sbarrata dalle fortificazioni longobarde - fece della Novalesa il suo quartier generale, associando così al vantaggio di una posizione difesa per via naturale le ...
Leggi Tutto
Storico del diritto italiano (Bologna 1858 - ivi 1916), prof. (dal 1886) di storia del diritto italiano all'univ. di Bologna. Fortunato scopritore ed editore di fonti (frammenti di diritto visigoto, varî [...] ); Sui rapporti tra l'Italia e l'Impero d'Oriente tra gli anni 476 e 554 d. C. (1888); Lo studio di Bologna (1901); Lo svolgimento parallelo del diritto romano e del diritto longobardo a Ravenna (1908); Il monastero di Nonantola (3 voll., 1900-16). ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] preoccupazioni è testimoniato dall'espressione che usa nella lettera del febbraio 591 (ibid., n. 30), quando dice di sentirsi "vescovo dei Longobardi, per i quali i patti sono spade e la grazia una pena". Di qui l'urgenza di un impegno che dal piano ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] . d. Istit. stor. ital. per il Medio Evo..., LVI (1940), pp. 30 ss.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 597-713 passim (in particolare pp. 621-630, 652-59); Id., La caduta del primicerio C. (771) nelle versioni ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] -XI), Napoli 1977, ad ind.; V. von Falkenhausen, La dominazione bizantina in Italia meridionale, Bari 1978, p. 37; Id., I Longobardi meridionali, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 269-276 ...
Leggi Tutto
FERDULFO
Jörg Jarnut
L'unica testimonianza dell'esistenza di F. è il colorito racconto della sconfitta inflittagli dagli Slavi, che Paolo Diacono, più di tre generazioni dopo gli avvenimenti, riferi [...] doveva la sua carica ad Ariperto. La sua sconfitta avrebbe quindi pregiudicato anche il prestigio del re che secondo molti longobardi aveva usurpato il trono. Ma tutto ciò, per la mancanza di altre fonti, resta un'ipotesi, come anche la supposizione ...
Leggi Tutto
longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).