CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] dal carattere territoriale della consuetudine del luogo, che si è venuta svolgendo in tale senso, con la preminenza dell'elemento longobardo, a datare dalle arsioni della città romana da parte di Agilulfo.
Fonti e Bibl.: F. S. Dondi dall'Orologio ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] rivendicazioni persino di autorità regia da parte dei duchi. Il dominio franco aggiunse e talora sovrappose ai ducati longobardi i comitati o contee, cui erano preposti ufficiali (conti e marchesi) pienamente soggetti al potere regio. Ufficiali ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] molto dopo la metà dell’VIII secolo, in seguito all’allontanamento del papato dall’impero bizantino e (di fronte alla minaccia longobarda) al suo avvicinamento ai sovrani franchi, ai quali, dal 757, iniziò a essere comunicata l’elezione papale; dopo ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] , domina tutto il Tavoliere e questa posizione privilegiata era stata occupata da un centro daunio, poi romano, bizantino, longobardo, normanno. Per Federico II l'insediamento militare e agricolo di Lucera è un caposaldo nella linea di postazioni ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] domini Roberti gloriosi magnifici ducis"). Il titolo di principe deriva dal fatto che Salerno, capitale dell'antico Principato longobardo, era ormai diventata la residenza dei duchi di Puglia. Secondo Deér Roberto (I), principe di Capua, a differenza ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] n. 9, 451, 452 n. 7, 453, 456 n. 1, 493, 503 n. 1, 515-18; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 252, 254, 287-90, 300; J.Ch. Picard, Étude sur l'emplacement des tombes des papes du IIIe au Xe siècle, in "Mélanges ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] regni dell'Europa Occidentale e i loro rapporti con Roma sino all'800, I, ivi 1960, pp. 447-54 (ripubblicato in Id., L'Età longobarda, IV, Milano 1968, pp. 326-31); C. Falconi, Storia dei papi e del papato, II, I papi dei secoli di ferro scelgono l ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] da false promesse, imprigionato e fatto accecare dalla regina Ermengarda. L'interpretazione del cronista in chiave di nazionalismo longobardo, per cui la figura di B. avrebbe un valore quasi leggendario, è tuttavia da evitare, tenendo presente ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] sul '48 napoletano, in Arch. stor. per le prov. napolet., s. 3, pp. 307-374.
Fonti e Bibl.: Per la bibl. delle opere cfr. M. Longobardo, in Studi in mem. di N. C., Roma 1976, pp. 1-29; G. Galasso, N. C., in Profili e ricordi, a cura della Soc. naz ...
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BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] 125; B. Croce, Storia del Regno di Napoli, Bari 1966, pp. 274 ss.; N. Cilento, Le origini della Signoria Capuana nella Longobardia minore, Roma 1966, pp. 35, 40, 55, 57; H. Hoffmann, Die älteren Abtslisten von Montecassino, in Quellen und Forsch. aus ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).