fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] (z)]dz, dove g(z) e f(z) sono funzioni analitiche, quando R va all'infinito. Tale metodo, introdotto da LordKelvin e perfezionato da S.N. Watson (1918), ha importanti applicazioni nello studio della propagazione ondosa in mezzi non omogenei; per es ...
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Joule James Prescott
Joule 〈ghùl, la pronuncia più diffusa nel mondo; talora, anche, ghaul〉 James Prescott [STF] (Salford 1818 - Sale 1889) Autodidatta, membro della Royal Society di Londra (1850). ◆ [...] punto di vista, è la disposizione adottata da J. in collaborazione con W. Thomson (poi LordKelvin) nel 1862 (esperimento di J.-Thomson o di J.-Kelvin). In questa disposizione la comunicazione tra i due recipienti è assicurata non da un rubinetto ma ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] La forma assunta da un segnale rettangolare che pervenga all'estremità di una lunga linea si chiama curva di Kelvin in quanto fu studiata da lordKelvin, che ne dette (1855) l'equazione. ◆ [ELT] [OTT] P. guidata: quella che avviene in un volume ben ...
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kelvin
kèlvin s. m. [dal nome del fisico irland. W. Thomson lord Kelvin (1824-1907)]. – In fisica, unità di misura della scala termometrica assoluta, detta comunem. grado Kelvin (v. grado, n. 4 c), il cui simbolo è K.
atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata divisibilità della materia, ciascuna delle...