Kelvin William Thomson LordKelvin 〈kèlvin〉 William Thomson Lord [STF] (Belfast 1824 - Netheral 1907) Prof. di fisica nell'univ. di Glasgow (1846); per i suoi meriti scientifici fu creato Sir (1866) [...] e poi LordKelvin of Largs (1892); socio straniero dei Lincei (1882). Per alcune locuz. che lo riguardano → anche Thomson, William. ◆ [EMG di elettricità, più noto come elettrometro assoluto di Lord K.: → elettrometro; (b) tipo di elettrometro ...
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Thomson William
Thomson 〈tòmsn〉 William [STF] Nome di LordKelvin prima dell'assunzione del predicato nobiliare (1892), al quale sono legate le locuz. ricordate nel seguito; per le locuz. nelle quali, [...] nell'uso, il nome T. s'alterna a Kelvin si rinvia a Kelvin. ◆ [TRM] Calore T. e coefficiente di T.: v. termoelettricità: VI 189 c. ◆ [EMG] [TRM] Effetto T.: (a) uno dei tre effetti termoelettrici: (v. termoelettricità: VI 189 b); (b) caso particolare ...
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kelvinkelvin 〈kèlvin〉 [s.m. invar. Dal predicato nobiliare di W. Thomson, LordKelvin] [MTR] [TRM] Unità di misura della temperatura (assoluta) e unità fondamentale SI (simb. K), pari alla frazione [...] 1/273.16 della temperatura termodinamica del punto triplo dell'acqua: v. kelvin. ...
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Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] natura del fluido impiegato.
Oltre vent’anni più tardi, la teoria di Carnot fu ripresa da W. Thomson (futuro lordKelvin), anche se essa sembrava contraddire il principio di conservazione dell’energia, che allora si affermava. Infatti, se calore e ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] si può intravedere il principio di conservazione dell’energia e calcolò l’equivalente termico del lavoro meccanico. W. Thomson, lordKelvin, nel 1848, basandosi sulla traduzione inglese della memoria di Clapeyron, scoprì la teoria di Carnot e l’anno ...
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termoelettricità In fisica, genericamente l’insieme dei fenomeni elettrici collegati a fenomeni termici: quindi, non soltanto gli effetti termoelettrici propriamente detti, e cioè gli effetti Seebeck, [...] resistenza, cioè con giunzioni estese e fra conduttori di grossa sezione.
Effetto Thomson
Scoperto da W. Thomson (lordKelvin) nel 1854, consiste nell’insorgere di una forza elettromotrice (forza elettromotrice di Thomson) in un conduttore metallico ...
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irreversibilità In termodinamica, caratteristica dei processi naturali di verificarsi spontaneamente seguendo una direzione temporale ben precisa (si è soliti far riferimento a una 'freccia del tempo'). [...] si considera il successo dei metodi statistici introdotti da James Maxwell e William Thomson (che divenne più tardi lordKelvin) e resi quantitativi da Ludwig Boltzmann – metodi che condussero alla spiegazione e alla predizione del comportamento dei ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] fu quello di far da tramite alle idee di Carnot presso gli scienziati della generazione successiva.
William Thomson (lordKelvin) venne a conoscenza dell'opera di Carnot nel 1845 attraverso l'articolo di Clapeyron, mentre completava la propria ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lordKelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] 1976, pp. 565-600.
Smith 1989: Smith, Crosbie - Wise, M. Norton, Energy and empire. A biographical study of LordKelvin, Cambridge, Cambridge University Press, 1989.
‒ 1998: Smith, Crosbie, The science of energy. A cultural history of energy physics ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] (al quale si deve il nome di p.): v. potenziale, teoria del. Successiv., la nozione di p. fu estesa, a opera di LordKelvin, J.C. Maxwell e altri, anche a campi vettoriali non conservativi e a una definizione non scalare. L'estensione del p. a campi ...
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kelvin
kèlvin s. m. [dal nome del fisico irland. W. Thomson lord Kelvin (1824-1907)]. – In fisica, unità di misura della scala termometrica assoluta, detta comunem. grado Kelvin (v. grado, n. 4 c), il cui simbolo è K.
atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata divisibilità della materia, ciascuna delle...