Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] già stilato un incisivo e dettagliato Plan des changemens à faire en Toscane, che può inoltrare a Francesco Stefano di Lorena, alla Corte di Vienna.
È soltanto uno dei tanti inizi, nella penisola, di quel Settecento riformatore così magistralmente ...
Leggi Tutto
CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] causa delle modeste condizioni della famiglia, come documenta una supplica rivolta da Iacopo alla granduchessa di Toscana Cristina di Lorena, nel 1613, per ottenere un impiego al figlio che gli consentisse di provvedere al suo mantenimento agli studi ...
Leggi Tutto
Gentildonna francese (Coeuvres 1571 - Parigi 1599), sorella di François-Annibal I. Ispirò nel 1591 una vivissima passione a Enrico IV, che la fece sposare prima a Nicolas d'Amerval de Liencourt e poi, [...] se non fosse improvvisamente morta (si parlò anche di veleno). A Enrico IV, che l'aveva creata marchesa di Monceaux e duchessa di Beaufort, diede due figli, César e Alexandre de Vendôme, e una figlia: Catherine-Henriette, moglie di Carlo di Lorena. ...
Leggi Tutto
Generale prussiano (Dresda 1809 - Karlsbad 1885). Nel 1865 ebbe il comando delle truppe dello Schleswig-Holstein; si segnalò nella guerra del 1866 contro l'Austria, allorché ridusse all'impotenza i piccoli [...] della 1a armata, costrinse il gen. francese Bourbaki a riparare in Svizzera. Dopo la guerra ebbe il comando delle truppe d'occupazione in Francia, quindi (1873) il grado di feldmaresciallo e (1880) il titolo di governatore dell'Alsazia-Lorena. ...
Leggi Tutto
VIGOR, Simone
Pio Paschini
Nacque a Èvreux in Normandia. Nel 1520 andò a Parigi col padre che fu poi medico a corte; divenne membro del collegio di Navarra nel 1540, rettore dell'università, parroco [...] dalla Sorbona per accompagnare i vescovi francesi al concilio di Trento nel 1562; ebbe la piena fiducia del cardinale di Lorena e lo accompagnò a Innsbruck presso l'imperatore. Tornato in Francia ebbe grande credito come predicatore; nel 1566 insieme ...
Leggi Tutto
LA FERTÉ, Henri de Sennetterre, marchese poi duca di
Pompilio Schiarini
Maresciallo di Francia, nato a Parigi verso il 1600, morto nel castello di La Ferté (Orléans) il 27 settembre 1681. Combatté con [...] del 1630 per la successione di Mantova, si distinse al passo di Susa e all'assedio di Casale. Fu governatore della Lorena e poi della piazzaforte di Metz, dopo aver combattuto a Rocroi, dove ebbe il comando dell'ala sinistra dell'esercito di Condé ...
Leggi Tutto
BOLDONI, Tommaso
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1673. Non si hanno notizie sulla sua attività sino al 1732: in questo anno era a Parma, dove fu presentato a Carlo di Borbone e gli offrì i suoi [...] . L'8 apr. 1741 fu incaricato della rappresentanza ufficiale di Carlo di Borbone presso il granduca di Toscana Francesco di Lorena, che allora risiedeva a Vienna.
Alle corti di Vienna e di Napoli si viveva consapevolmente una vigilia di guerra e ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 822 - m. Francoforte sul Meno 882) di Ludovico il Germanico. Ribellatosi dapprima al padre perché scontento della ripartizione del regno (865), si riconciliò poi con lui combattendo al suo fianco [...] successione paterna, Franconia, Sassonia, Turingia e Frisia, cui aggiunse poi la Baviera. Tentò, alla morte di Carlo il Calvo, d'impadronirsi della Francia, ma poté occupare solo la Lorena (879). Come il padre, combatté a lungo contro i Normanni. ...
Leggi Tutto
Compositore sacro e profano, nato a Parigi nel 1662, morto a Lunéville il 7 settembre 1741. Uscito dalla scuola del Lulli, fu musicista da camera di Luigi XIV, ma, colpito dall'accusa di seduzione e ratto [...] la fuga riparando in Spagna. Ivi Filippo V lo fece maestro della cappella di corte e 14 anni dopo il duca di Lorena lo nominava intendente della sua musica a Lunéville, finché nel 1722 il suo matrimonio veniva riconosciuto valido e poteva finalmente ...
Leggi Tutto
(fr. Liège; fiamm. Luik) Città del Belgio (190.102 ab. nel 2008), capoluogo della provincia omonima; è situata sulle rive della Mosa e del suo affluente Ourthe, che a sua volta riceve la Vesdre. Il nucleo [...] vescovi di Tongres sin dalle origini, ne divenne la residenza all’inizio del 8° secolo. Dopo che la riunificazione della Lorena con l’Impero nel 925 ebbe fatto dei suoi vescovi i sovrani di un principato vescovile, crebbe rapidamente a città, cinta ...
Leggi Tutto
lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...