Città della Francia settentrionale (37.000 ab. ca.), nel dipartimento di Yvelines, ai margini della foresta di Saint-Germain. Centro industriale e stazione di villeggiatura.
È l’antica Pinciacum, ricordata [...] protestante, espose la dottrina dei riformati, mentre da parte cattolica furono presenti tra gli altri il cardinale di Lorena, il cardinale Ippolito d’Este e il generale dei gesuiti Diego Laínez. Di fronte al dogma della transustanziazione ...
Leggi Tutto
Condottiero (Firenze 1510 circa - Thionville 1558), figlio di Giovan Battista detto Filippo, e fratello di Leone. Abbandonato lo stato ecclesiastico e abbracciata la carriera militare, si pose al servizio [...] (1557), sbloccò Ostia, minacciata dagli Imperiali, salvando così Roma. Dopo la sconfitta di San Quintino fu richiamato in Francia, dove (1557) prese parte all'assedio di Calais; l'anno seguente fu mortalmente ferito davanti a Thionville, in Lorena. ...
Leggi Tutto
ORLÉANS, Philippe, duca d'
Walter Maturi
Figlio di Luigi XIII e di Anna d'Austria, nato a Saint-Germain il 21 settembre 1640, morto a Saint-Cloud il 9 giugno 1701. Duca d'Angiò fino alla morte di Gastone [...] mai ottenere un pingue governatorato, come quello della Linguadoca o quello della Bretagna, e l'arresto del suo favorito, il cavaliere di Lorena (1669), lo pose anzi per un certo tempo in urto aperto con Luigi XIV. Come figlio d'Anna d'Austria, il ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] con il Cavour e altre personalità piemontesi e con Napoleone III. Ancora il 7 maggio, constatando che il ritorno dei Lorena era "pur troppo" impossibile, egli sosteneva l'opportunità di mantenere la autonomia toscana, magari sotto un sovrano di casa ...
Leggi Tutto
CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] era appunto una delle questioni su cui gli Spagnoli erano meno disposti a cedere. D'altra parte la recente invasione della Lorena da parte di Luigi XIII, alla quale invano aveva tentato di opporsi il nunzio residente Alessandro Bichi, era tutt'altro ...
Leggi Tutto
BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] Berta è possibile dedurre gli orientamenti politici dei genitori: così Ugo e Teutberga segnano il momento di adesione alla casa di Lorena (Ugo era il senior di Teobaldo, Teutberga la moglie di Lotario II), e dovettero quindi nascere prima del 880-885 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Francia dei Capetingi
Fausto Cozzetto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dei secoli XI e XII, nella Francia occidentale, come [...] quale vengono esclusi gli altri figli. I Capetingi per salire al trono, hanno dovuto riconoscere la dominazione imperiale sulla Lorena e di fatto sulla Borgogna e sulla Provenza, mentre l’azione della nuova dinastia può essere esplicata sul nuovo ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] A. Cistellini, Momenti gaudiosi e dolorosi della storia di S. Firenze, Firenze 1967, pp. 9-29, 65 s.; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 83;L. Ginori Lisci, Ipalazzi di ...
Leggi Tutto
RADICATI di Cocconato e Celle, Ignazio Secondo
Andrea Merlotti
RADICATI di Cocconato e Celle (Cella Monte), Ignazio Secondo. – Nacque a Novi (oggi Novi Ligure) nel 1717, da Gerolamo Antonio (1665/1670-1720) [...] a Casale, governatore della fortezza di Porto a Mantova e nel 1709 lo aveva inviato come ambasciatore al duca di Lorena. Egli era stato così uno dei più fieri avversari dell’annessione del Monferrato agli Stati sabaudi. Analoghe posizioni antisabaude ...
Leggi Tutto
PUCCIONI, Piero
Fulvio Conti
PUCCIONI, Piero. – Nacque a Firenze il 2 settembre 1833 da Giuseppe e da Teresa Poggi.
Il padre, giurista insigne e magistrato, fu docente di giurisprudenza e procedura [...] , di cui fu segretario. Fu tra gli artefici della ‘rivoluzione pacifica’ del 27 aprile 1859 che portò alla cacciata dei Lorena e creò le condizioni per l’annessione dell’ex Granducato di Toscana al Regno di Sardegna. Il governo provvisorio toscano ...
Leggi Tutto
lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...